Erano da poco passate le due quando gli agenti di una volante, su segnalazione della locale sala operativa, sono intervenute in via Bonito dove, poco prima, era stata consumata una rapina da parte di un giovane ai danni di un’attività commerciale.
Il gestore ha fornito una precisa descrizione del rapinatore il quale, poco prima, dopo aver chiesto con tono minaccioso 20 euro, e avendone ricevuto un diniego, era balzato dietro la cassa dalla quale aveva asportato 175 euro in banconote di vario taglio.
I poliziotti, messisi subito alla ricerca del malvivente, lo hanno individuato poco distante, in via Gesù. Alla vista degli agenti, il BARBATO ha iniziato a coprire con la mano destra la tasca anteriore dei pantaloni dove, come poi hanno scoperto i poliziotti, aveva celato le banconote appena rubate e che corrispondevano esattamente sia nella quantità che nel taglio a quelle descritte dal gestore dell’esercizio commerciale.
La polizia ha successivamente appurato che il malvivente si era reso autore di analoghi episodi allo stesso esercizio commerciale il 6 e il 9 gennaio.
Barbato, che annovera numerosi precedenti per furto aggravato, rapina, estorsione ed altro, è attualmente sottoposto alla libertà vigilata, ragion per cui sarà anche segnalato al Tribunale di Sorveglianza per la violazione degli obblighi previsti dalla misura di sicurezza.
L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Poggioreale.