
“Il pensiero del Presidente della Municipalità di Scampia Angelo Pisani sugli effetti Gomorra e’ chiaro e condiviso da molti, ma e’ giusto che si esprimano e decidano i cittadini” dichiarano il prete anticamorra Don Aniello Manganiello per oltre 16 anni in prima linea nel quartiere ed il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli
“Per questo parteciperemo all’ assemblea “No fiction per Scampia” venerdì 11 gennaio ore 16,00 nell’ auditorium dell’ ottava Municipalità per aprire un confronto democratico sulla decisione di non avallare l’autorizzazione a far diventare Scampia il set di “Gomorra 2”. Un dibattito e una provocazione rilanciata ai cittadini, alle associazioni, alle scolaresche, ai giovani, alle donne e agli uomini del quartiere, che avrà come prologo la lettura di una testimonianza dell’ex sindaco di New York, Rudolph Giuliani, conosciuto in tutto il mondo per l’applicazione di una politica di attacco all’illegalità della Grande Mela, riassunta nel concetto di “tolleranza zero”. Anche Giuliani, anni fa, vietò le riprese di un film sul Bronx, che avrebbe voluto spettacolarizzare la violenza delle bande criminali senza dare peso alla lotta che il sindaco stava portando avanti e ai progressi compiuti da quell’amministrazione nel contrasto alla criminalità”.
“Scampia deve diventare come New York – rilancia Don Aniello Manganiello – che annuncia anche la proiezione di un film verità sulle Vele invitando a partecipare: il produttore e il regista del film “Gomorra”, il regista della fiction “Gomorra 2”, i responsabili editoriali di Sky, lo scrittore e sceneggiatore Roberto Saviano perché su questi temi ed emergenze non servono star ma riflessione e UNIONE contro il tumore in metastasi della camorra. Aspetto che anche il calciatore Balotelli venga di nuovo a Scampia non accompagnato dai criminali ma a conoscere le associazioni ed i volontari attivi sul territorio”.