Arriva anche a Napoli “Toponomastica femminile”, il progetto nazionale che si prefigge l’obiettivo di rendere più “rosa” l’elenco italiano di strade, piazze e vicoli. E approda nella città cara alla sirena Partenope con il convegno “Toponomastica femminile: buone pratiche in Comune”, in programma venerdì 18 gennaio 2013 dalle 15:30 alle 19:00 presso l’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino. L’evento gode del patrocinio morale del Comune di Napoli.
Dopo l’audizione del Gruppo di Toponomastica femminile di Napoli presso le Commissioni consiliari Pari Opportunità (presieduta dal Consigliere Gennaro Esposito) e Beni Comuni e Toponomastica (presieduta da Amodio Grimaldi), il 3 ottobre scorso la Giunta ha deliberato l’istituzione del regolamento sulla toponomastica che prevede di adottare i criteri del riequilibrio di genere.
Infatti, a Napoli meno di un quinto dei toponimi è femminile, la metà di questo quinto è costituito dai nomi di sante o dal nome della Vergine Maria, madre di Gesù, nelle forme Maria e Madonna con diversi derivati. Il residuo di questa esigua percentuale è dedicato a donne mitologiche e nomi di fantasia e solo il 3% si riferisce a figure umane. Su 3771 strade, le donne realmente esistite e significative dal punto di vista culturale e storico sono l’1,2% a fronte del 31% degli uomini.
Il convegno sarà possibile grazie all’impegno di Centro Archivio Donne dell’Università degli Studi di Napoli l’Orientale, Centro Studi Canadesi Società e Territori dell’Università degli Studi di Napoli l’Orientale, Federazione Nazionale degli Insegnanti
Associazione “Donne e Scienza”, Società Italiana delle Letterate, Società italiana delle Storiche e Gruppo consiliare “Ricostruzione Democratica”. Per promuovere l’iniziativa anche nel settore scolastico, nell’ambito del convegno ci sarà anche il concorso fotografico e di idee “Tre strade tre donne” che individuerà i nomi di donne da utilizzare nell’attribuzione odonomastica delle vie di Napoli.
Il convegno, coordinato e moderato da Giuliana Cacciapuoti del Comitato scientifico di Toponomastica femminile, prevede i saluti istituzionali del sindaco Luigi de Magistris e dei consiglieri Amodio Grimaldi, Gennaro Esposito e Simona Molisso (Presidente della Consulta delle Elette), nonché gli interventi di Livia Capasso (Referente Regione Lazio di “Toponomastica femminile”), Daniela Sautto (Referente Regione Campania di “Toponomastica femminile”), Antonella Rinaldi (già Interna presso il Consolato Generale d’Italia a Boston) e Pina Arena (Referente Sezione Didattica Toponomastica Femminile).
“Toponomastica femminile” è un’iniziativa di grande valore simbolico nata per merito di Maria Pia Ercolini, docente di geografia, e accolta con grande favore in tutto il Paese da migliaia donne di associazioni di amministrazioni locali in ogni comune, grande e piccolo, si è impegnato in tutto il territorio nazionale, nel censimento delle aree pubbliche delle nostre città, con il fine di restituire un quadro di riferimento, il più possibile esaustivo.
Per iscrizioni al convegno e info: convegnonapolitopfem@libero.it
Sito: http://www.toponomasticafemminile.it
Gruppo fb: http://www.facebook.com/groups/292710960778847/