Il Napoli ufficializza l’acquisto di Emanuele Calaiò e di Pablo Armero . L’attaccante arriva dal Siena in prestito con diritto di riscatto. Per l’Arciere un ritorno in azzurro dopo i bellissimi anni che l’hanno visto protagonista della doppia promozione del Napoli dalla C alla Serie A.
– LA SCHEDA –
Emanuele Calaiò è nato a Palermo l’8 gennaio 1982.
Ha giocato con il Torino, la Ternana, il Messina, il Pescara, il Napoli ed il Siena.
Vanta 146 presenze con 31 gol in serie A, 170 con 65 reti in serie B e 60 con 25 gol in serie C1. In più ha giocato 22 partite in coppa Italia segnando 10 gol. A completare la carriera la presenza nella supercoppa di C1 e la sua unica partita giocata con la Nazionale Under 21, il 5 ottobre 2001, contro l’Ungheria.
Con il Napoli, tra il gennaio 2005 al giugno del 2008, ha segnato 44 gol in 128 presenze tra campionati (40 in 115 partite) e coppe (4 in 13 partite) ed occupa il sedicesimo posto assoluto tra i bomber della storia del Napoli.
Invece Pablo Estifer Armero nasce a Tumaco, il 2 novembre 1986, è un calciatore colombiano, centrocampista del Napoli in prestito dall’Udinese e della Nazionale colombiana.
Può giocare su tutta la fascia sinistra, come terzino o esterno d’attacco e interno di centrocampo.Esordisce con l’América de Cali dove gioca stabilmente, collezionando 144 presenze e 8 gol e vincendo un titolo nazionale nel 2008. Dopo quattro anni passa ai brasiliani del Palmeiras dove colleziona 36 presenze e un gol nella massima serie nazionale, 24 presenze nel Campionato Paulista e 19 presenze nelle coppe.Dopo due stagioni trascorse al Palmeiras, in procinto di trasferirsi al Parma vede sfumare l’approdo in Europa per la modifica delle norme riguardanti il tesseramento dei calciatori extracomunitari.
Udinese
Il 28 agosto 2010 passa a titolo definitivo all’Udinese[ dove trova i connazionali Cristián Zapata e Juan Cuadrado. Esordisce in Serie A il 19 settembre 2010 nella partita Udinese-Juventus (0-4).L’11 dicembre 2010 realizza il suo primo gol in Serie A in Udinese-Fiorentina (2-1), portando il punteggio sul momentaneo 1-1.Il 15 settembre 2011 segna il gol del 2-1 contro il Rennes che permette ai friulani di ottenere il successo nella sfida valida per l’Europa League.Nella prima parte della stagione seguente il laterale colombiano non si conferma sugli stessi livelli e cede spesso il posto di titolare a Giovanni Pasquale. Riesce comunque a realizzare il gol dell’illusorio vantaggio ai danni dello Sporting Braga nel ritorno dei preliminari di Champions League in cui, però, l’Udinese viene eliminata ai calci di rigore.
Il prestito al Napoli
Il 9 gennaio 2013, dopo 90 presenze e 5 gol complessivi con la maglia dell’Udinese, si trasferisce al Napoli in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino.
Cosimo Silva