Il Napoli affronta al San Paolo il Palermo nella 20° giornata di Campionato di serie A, la prima del girone di ritorno. Mazzarri raggiunge le 162 panchine con il Napoli eguagliando il record storico Bruno Pesaola “il Petisso”. Nel primo tempo il Napoli va in vantaggio per ben due volte prima con Maggio al 29′ e poi il raddoppio al 34′ con Inler. Gli azzurri possono recriminare per un rigore non concesso al Napoli al 29′ per un fallo di Dossena su Cavani. Nel secondo tempo è Lorenzo Insigne a chiudere la gara al 72′ sul 3-0. Il sogno azzurro continua!
La partita:
Le squadre al fischio di partenza torvano entrambe difficoltà adimpostare il gioco acasuadel manto erboso scivoloso a causa della pioggia, il Palermo appare fin dai primi minuti combattivo in campo e gli azzurri sembrano essere fin da subito padroni della gestine del gioco, lasciando spazio ai tatticisimi e non al bel calcio. Al sesto minuto però a far tremare il Napoli è l’ex Dossena con un tiro nell’area piccola diretto in porta ma De Sanctis para e il Palermo sfiora il vantaggio. Gli uomini di Mazzarri si avvicinano alla porta rosanero solo grazie ad un cacio d’angolo all’11 , angolo che però si spegne senza trovare la giusta finalizzazione. Al 20’ l’assistente Maggiani ad un metro da Cavani non fischia un rigore agli azzurri per un fallo nettissimo di Dossena ai danni del “Matador” . Ancora Palermo al 26’ che va vicino al vantaggio con un diagonale di Budan che finisce di poco alla destra di De Sanctis. Al 29’ però è il Napoli a passare in vantaggio con il goal di Maggio imbeccato da un grandissimo assist di Hamsik. Gli azzurri sono famerici e al 34′ raddoppiano con uno strepitoso tiro di Inler da fuori area che si insacca all’incrocio dei pali, scatenati gli azzurri e il Palermo sembra essere tramortito in campo. Ancora Napoli al 42′ vicino al goal con una bellissima punizione tirata magistralmente da Cavani che finisce di poco a lato della porta rosanero. Questa l’ultima azione del primo tempo gli uomini di Mazzarri vanno al riposo sul risultato di 2-0.
Nel secondo tempo Gasperini corre ai ripari e sostituisce Budan con Miccoli, ma anche se gli interpreti cambiano la musica no, infatti dopo trenta secondi ci prova Hamsik dalla distanza, ma il pallone esce alla destra di Ujkani a pochi millimetri dal palo. Ancora un cambio per i rosanero che corrono ai ripari, esce Rios ed entra Donati,come accaduto in occasione del primo cambio,il Napoli va vicino ancora al goal con Maggio che non aggancia la sfera a pochi millimetri dalla linea di porta difesa dal’estremo difensore rosanero. Al 22’minuto del secondo tempo esce Pandev per l’ingresso in campo di Lorenzo Insigne. In seguito nel giro di due minuti il Napoli va due volte vicino al tris con Cavani che per ben due volte trova l’opposizione di Ujkani. Però al 27′ è “Il Magnifico” Lorenzo Insigne a chiudere la partita segnando il goal del 3-0 ed a mandare definitivamente al tappeto il Palermo. Mazzarri al 33′ del secondo tempo cambia il gladiatoriesco Britos per Fernandez, il tecnico degli azzurri cerca di tutelare i diffidati in vista della prossima gara contro la Fiorentina. Nel finale del secondo tempo al 42′ entra l’altro Insigne,Roberto al posto di Marek Hamsik, Napoli in campo con i fratelli Insigne. Dopo i tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Gervasoni la partita volge al termine e gli azzurri sono in piena corsa in campionato grazie anche allo stop della Juventus contro il Parma, Il sogno azzurro continua.
Cosimo Silva