Nel girone A, il match tra Basket Volla e Meomartini Benevento è andato male per i partenopei, superati in casa 63-70. La gara non ha praticamente mai avuto storia, con i più quotati ospiti a menare le danze dal primo all’ultimo secondo e i locali a restare penultimi in graduatoria con soli quattro punti.
L’incontro tra C.A.P. Nola (che ha ingaggiato l’ala Izzo dal Cus Napoli) e V.B.F. Casavatore si concluso con il successo della prima per 67-64. Non è stata una vittoria semplice per i gigliati, che hanno avuto enormi difficoltà per riuscire a spuntarla, sebbene favoriti dal fatto di disputare l’incontro sul parquet di casa. Grazie al successo contro una diretta concorrente, i nolani hanno compiuto un passo avanti verso il quarto posto, ora distante solo due lunghezze.
Quanta fatica invece per il TechMania Bellizzi, che si è sbarazzato a fatica dell’Itra Group Matera, fanalino di coda del girone, superato 84-81 al termine di una sfida dai due volti: il primo ad appannaggio ospite, nel quale i locali sono apparsi abulici e demotivati; il secondo in pugno ai padroni di casa, che hanno saputo imprimere al match la marcia giusta, aggiudicandoselo con pieno merito. I centri di Piscicelli (27), Bertini (11) e Malpede (19) hanno consentito ai picentini di conservare la terza piazza solitaria.
Nel girone B, è stata rinviata al 23/01 (ore 20:45) la sfida tra Megaride Napoli e Nuova Pol. Stabia (che ha ceduto il pivot Cavallaro, passato al Forio in serie D).
Si è invece disputato il match tra Folgore Nocera e Pall. S. Maria a Vico, che si è concluso con il perentorio successo dei locali per 79-41. La sfida è stata praticamente a senso unico, con i molossi, trascinati da Izzo (17), Attianese (11), Santucci (11) e Auriemma (12) a menare le danze, sin dalla palla a due e fino al suono dell’ultima sirena, conservando la quarta posizione in graduatoria.
Resta a galla in classifica, invece, l’A. P. Cercola, nonostante lo scivolone subito per 74-69 sul rettangolo di gioco della Virtus Arzano, dove si è piegata solo nei minuti finali, dopo una gara disputata gomito a gomito con l’avversario.
Antonio Pollioso