Fusti tossici a Nola: messa in sicurezza

FUSTI TOSSICIS’infittisce il mistero dei fusti di solventi ritrovati l’altro giorno a due passi dal deposito di treni veloci Ntv, in località Boscofangone. “In località Polvica, a due passi dal deposito Ntv – ha dichiarato Geremia Cavezza, comandante della Guardia Forestale – abbiamo trovato, adagiati sul ciglio della strada, dei fusti contenenti sostanze liquide schiumose e molto acide, che fuoriuscivano dai contenitori e che causavano irritazione agli occhi e lezzi nauseabondi”. Il carico, adagiato probabilmente con una pedana-muletto da qualche autotrasportatore durante le scorse notti, campeggia sul selciato di una stradina chiusa per lavori in direzione deposito Ntv. “Al sito si accede provenendo da Camposano e per metterlo in sicurezza abbiamo comprato volontariamente del cellofan, in quanto il comune non ha tempestivamente provveduto alla sua messa in sicurezza”. Sulla faccenda rifiuti tossici interrati sotto il Vulcano Buono il comandante Cavezza ha precisato: “Già nel 2004-2005 abbiamo sequestrato quindici cantieri dove erano stati interrati i rifiuti tossici nel perimetro interportuale, vicino al Cis. Questi rifiuti venivano gettati nelle fondazioni di notte e molti di essi giacciono oramai intombati”. Il problema si potrebbe risolvere trivellando le pareti di cemento in punti specifici, magari quelli segnalati dai pentiti… “Le trivellazioni costano molto – ha dichiarato il direttore dell’Arpac di Tufino Carmelo Lomazzo – Noi siamo disponibili per collaborare con la Procura ed il comune di Nola qualora si avviino le ricerche”. Intanto una ditta specializzata dovrà recuperare e smaltire nelle prossime ore i fusti tossici, onde evitare la contaminazione umana ed ambientale.

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