Per il prossimo febbraio è prevista una svolta nel servizio dei trasporti pubblici campano. La Sita, chiude il rapporto contrattuale con la Regione Campania, procedendo al ritiro dei mezzi di trasporto dalle province di Napoli, Salerno e Avellino. L’annuncio è stato diramato a mezzo di nota dalla “Sita Sud” alla Regione Campania. “Dal 1 febbraio 2013 la Sita si ritira dalla Campania. Le responsabilità sono imputabili soltanto agli enti”,questo si legge nelle righe della raccomandata inviata alla Regione Campania nella giornata di ieri. La causa della decisione maturata dalla società, sarebbe il mancato riscontro da parte delle amministrazioni provinciali in merito alla proroga dei contratti di affidamento provvisorio per il Tpl regionale. A causa proprio della mancata proroga, la Sita Sud, nella figura dell’amministratore delegato Giuseppe Francesco Vinella, avrebbe deciso di interrompere il rapporto con la Regione Campania con il ritiro dei mezzi, a partire dal 1° febbraio 2013 dalle province di Napoli, Salerno e Avellino. La faccenda è particolarmente delicata e si gioca tutta su una serie di cavilli burocratici. Nella nota della Regione Campania del 28 dicembre 2012 con oggetto: “proroga contratti di affidamento provvisorio per il Tpl regionale”, Sita Sud rileva che la norma richiamata nella nota inviata dalla Regione non prevede, in breve, alcuna proroga come, per contro, ritiene l’amministrazione regionale». Puntuale l’intervento di Vinella che chiarisce il punto di vista dell’azienda : «la disposizione in questione prevede, invece, che gli affidamenti in essere alla data di entrata in vigore del presente decreto non conformi ai requisiti previsti dalla normativa europea devono essere adeguati entro il termine del 31 dicembre 2013 pubblicando, entro la stessa data, la relazione prevista al comma 20 – si legge nella nota – per gli affidamenti in cui non è prevista una data di scadenza gli enti competenti provvedono contestualmente ad inserire nel contratto di servizio o negli altri atti che regolano il rapporto, un termine di scadenza dell’affidamento. Il mancato adempimento degli obblighi previsti nel presente comma determina la cessazione dell’affidamento alla data del 31 dicembre 2013». Proprio per questa inadempienza, nella stessa nota, Sita Sud annuncia la fine del contratto con la Regione Campania a partire dal 1° Febbraio 2013. Una situazione davvero complicata quella che si prospetta per il futuro dei mezzi di trasporto campani. A farne la spese saranno i tanti viaggiatori, pendolari per necessità, che avevano sempre potuto contare sul servizio di trasporto garantito dalla Sita Sud.
Marianna Di Paolo