Quanto mai bugiardo il risultato venuto fuori al termine dei novanta minuti che hanno messo di fronte l’Ercolano e il Sibilla Bacoli. Un 0-1 reso ancor più immeritato dalle numerosissime assenze tra le fila granata. Ben sette gli indisponibili per mister Astarita (anch’egli a dire il vero non presente sulla panchina, lasciata al secondo Franchini per squalifica), eppure quelli in emergenza sembravano gli ospiti, almeno nel primo tempo. Capitan Romano e i suoi partono a spron battuto ed il muro alzato dalla corazzata Sibilla sembra venir giù da un momento all’altro sotto i colpi di Maggio, Cuomo – il suo traversone per poco non beffa il numero uno avversario, ma è solo traversa – e dello stesso Romano, che riesce solo a fare la barba al palo a due passi dalla porta. Poco male, sembra solo che l’attesa debba semplicemente amplificare i decibel di un boato quanto mai vicino. Invece, quando meno te lo aspetti, Aprea, a pochi minuti dal duplice fischio dell’arbitro, sbaglia un tocco in difesa e regala a Sabatino uno “splendido” involontario assist, poi trasformato senza fare complimenti dallo stesso: il Solaro è una tomba! L’Ercolano accusa il colpo e torna dagli spogliatoi mostrando minor veemenza rispetto al primo tempo. Sono comunque i padroni di casa a fare la gara e a sfiorare la rete in più d’una occasione, ma sulla loro strada trovano un egregio portiere. Martucci, infatti, per ben due volte sventa sulla linea di porta dei pericolosi colpi di testa, entrambi ad opera di Esposito. La gara finisce così con il vantaggio di misura per il Sibilla. L’unica consolazione dopo una partita del genere per i vesuviani arriva gettando uno sguardo alla situazione disciplinare, che finalmente sembra concedere tregua a mister Astarita. Con la Real Ortese i granata torneranno a poter disporre in un sol colpo di Sansone, Piccolo e Zamparelli. Importantissimo poi il ritorno dopo ben tre mesi di squalifica del centrocampista ex Lecce Mariniello. Inoltre potrà tornare a sedere in panchina lo stesso mister, cosa che ha potuto fare soltanto una volta da quando ha preso la giuda tecnica dell’Ercolano. Gli unici assenti – si fa per dire – saranno allora Fiorillo, che deve scontare l’ultimo dei tre turni di squalifica infertigli, e l’infortunato Cozzolino. Quella con la Real Ortese è una sfida molto importante per i granata, una gara da vincere quasi ad ogni costo. Le ultime due sconfitte hanno fatto sprofondare l’Ercolano al terzultimo posto del girone. La salvezza è comunque a portata di mano, ovvero a quattro punti. La Real Ortese dista appena un punto in più. Una partita dunque che potrebbe servire alla squadra di patron Simeoli per infoltire il gruppone della salvezza e rendere ancor più affascinante la lotta.
Michele Di Matteo