Una lussuosa villa edificata abusivamente e’ stata scoperta dai carabinieri al rione Traiano, periferia di Napoli. La villa abusiva e’ stata eretta in via Romolo e Remo in un’area recintata di circa duemila metri quadrati. All’interno del recinto l’uomo ha fatto realizzare anche una piscina scoperta, una zona per feste e cene all’aperto forno a legna, gazebo e c’era perfino una cappella privata con loculi per contenere le ceneri dei defunti di famiglia. e, due voliere per custodire uccelli esotici e perfino un piccolo cimitero di famiglia con loculi e per conservare le ceneri dei defunti.
“Ci auguriamo – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli edil capogruppo del Sole che Ride al comune di Napoli Carmine Attanasio – che nessuno ci venga a parlare di abusivismo di necessità anche in questo caso. Questa vicenda ci fa comprendere quanto il fenomeno della cementificazione selvaggia non conosca tregua e che ogni condono o sanatoria non fa che peggiorare lo status quo. E’ incredibile che un tale scempio sia stato realizzato senza che nessuno denunciasse nulla”.
Solo qualche giorno fa ricordano i Verdi Ecologisti ad Ischia e a Procida, nel corso di un servizio predisposto per la repressione dell’abusivismo edilizio i carabinieri hanno denunciato in stato di liberta’ 27 persone che nei comuni di Barano, Casamicciola, Forio e Procida avevano compiuto abusi edilizi in aree vincolate dal piano paesaggistico e ambientale. L’operazione ha portato al sequestro di manufatti per ben 1.320 mq e valore di circa 3.960.000 euro.