A Volla, con un intervento congiunto, Carabinieri e Polizia hanno arrestato quattro persone già note alle forze dell’ordine ritenuti responsabili di tentata rapina aggravata. Gennaro Aprea, 29 anni; Luigi Carriola, 22 anni; Giuseppe Adinolfi, 26 anni; e Vincenzo Grande, 33 anni, ieri sera, uno in sella a scooter con targa contraffatta e tre a bordo di una vettura, sono stati notati mentre si intrattenevano con fare sospetto in via Gramsci da due poliziotti liberi dal servizio. Per procedere al controllo, gli agenti hanno allertato telefonicamente un brigadiere della stazione dei carabinieri di Volla che, anche se a riposo medico, ha fatto in modo che fosse predisposto rapidamente l’intervento. I militari dell’Arma sono arrivati nel momento in cui i malviventi avevano costretto a fermarsi il conducente di una Mercedes Classe A con pugni sul finestrino lato guida sferrati dal malvivente in moto e minacciandolo con una pistola. I poliziotti hanno bloccato il malvivente in sella allo scooter, mentre i carabinieri hanno circondato l’auto, disarmando Aprea che stava puntando una pistola contro la vittima, che, probabilmente non avendo compreso che era in corso anche l’ intervento delle forze dell’ordine, spaventata per l’accaduto, si e’ allontanata.
La pistola in possesso dei malviventi è risultata essere una semiautomatica scenica calibro 8 ed è stata sequestrata. Indagini hanno mostrato che il 18 gennaio scorso, sempre a Volla, una pensionata 50enne era stata bloccata mentre in auto tornava a casa dopo aver ritirato la pensione dalle poste, venendo rapinata di circa 600 euro. La signora, convocata in caserma, ha individuato e riconosciuto Grande come uno dei suoi rapinatori. Le foto dei quattro sono state rese pubbliche perchè si pensa siano autori di altri ‘colpi’.
Intanto le forze dell’ordine invitano la vittima designata di ieri sera a presentare denuncia.
