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Napoli, furto in casa dopo aver duplicato la chiave: in 4 nei guai

poliziaI poliziotti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Napoli, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, Carmine Autoriello 22enne, Valerio De Simone 27enne, Marco De Vita 29enne e Maurizio Montella 40enne, tutti e quattro del Rione Traiano. Il 40enne è ritenuto responsabile del reato di ricettazione mentre i tre ventenni sono gravemente indiziati del reato di furto aggravato in appartamento. I fatti risalgono allo scorso 13 gennaio quando i tre complici avevano effettuato un furto presso un appartamento ubicato alla Via Gabetto di Casoria. I giovani malviventi erano stati sorpresi dalla figlia dei proprietari mentre stavano rastrellando l’appartamento. La ragazza abita al piano superiore e per faccende familiari era scesa al piano inferiore, ma al momento di inserire la chiave nella serratura, si era accorta che questa era ostruita da altre chiavi inserite dall’interno. Le urla della giovane e del vicinato, oltre ad allarmare i ladri che si erano subito dati alla fuga, avevano altresì destato l’attenzione di un poliziotto vicino di casa che si era precipitato all’ingresso dell’edificio e visto con attenzione i tre ladri che salivano a bordo di un’autovettura e si davano alla fuga. Avvisati dalla figlia, i genitori erano quindi rapidamente rientrati e costatando l’impossibilità di aprire la porta, il padre era entrato nell’appartamento saltando dal balcone dell’alloggio confinante. Dopo un primo sopralluogo, si era quindi accorto della presenza delle chiavi all’interno della serratura e della camera da letto messa completamente a soqquadro. Pochi minuti dopo i proprietari dell’appartamento avevano già potuto costatare il furto di vari gioielli ed orologi per un valore di circa 10.000 Euro. Dalle prime indagini è quindi subito emerso che la chiave era una copia dell’originale fatta dai ladri ed i sospetti della famiglia vittima del furto si sono subito indirizzati verso un garage autolavaggio di Soccavo, a Via Antonino Pio, dove avevano due volte parcheggiato la loro autovettura nella quale, come avevano successivamente scoperto, il figlio aveva dimenticato le chiavi di casa. Gli investigatori hanno quindi accertato che la macchina era stata parcheggiata in quel garage e dopo aver esaminato alcuni filmati ripresi dalle telecamere del sistema di sicurezza interno, hanno anche potuto vedere i movimenti dei tre ladri corrispondenti con gli orari del furto. Successivamente è stato anche rintracciato il negozio che aveva duplicato le chiavi. Il quadro si è quindi completato con l’identificazione dei i tre giovani, tra l’altro riconosciuti dal poliziotto che li aveva quasi incrociati all’uscita dello stabile. Nella seconda parte delle indagini, finalizzata al rintraccio dei beni rubati, i poliziotti hanno anche identificato il ricettatore, un gioielliere di Soccavo: Maurizio Montella. Autoriello, De Simone, De Vita e Montella, sono stati pertanto fermati e condotti alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale. Visto il modus operandi dei malviventi, le attenzioni dei poliziotti sono ora rivolte verso altri furti in appartamento ricollegabili all’attività del garage – autolavaggio di Via Antonino Pio.

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