Giallo a Torre del Greco: imprenditore trovato morto in casa

carabinieri CIMG0009Roberto Mariniello, l’imprenditore ritrovato morto in casa in circostanze ancora da chiarire, appartiene ad una famiglia molto in vista a Torre del Greco. Il padre Luigi e’ un noto costruttore cui si deve la realizzazione di alcuni parchi residenziali in citta’. Mariniello non era sposato e abitava nell’attico di un palazzo di tre piani in una zona residenziale di Torre del Greco. Di famiglia benestante, svolgeva l’attivita’ di imprenditore edile. Resta tinta di giallo la morte dell’imprenditore edile Roberto Mariniello, trovato nel suo attico, tra il bagno e il corridoio. Il corpo di Mariniello e’ stato trovato in posizione supina e senza indumenti addosso. Sulla testa due ferite che, pero’, potrebbero anche essere frutto di una caduta. La circostanza, comunque, non esclude che le ferite possano essere state inferte con un corpo contundente. Nessun segno di effrazione e’ stato riscontrato sulla porta d’ingresso dell’attico e la casa e’ apparsa sostanzialmente in ordine. Sembrerebbe che non sia stato rubato nulla. L’imprenditore, che aveva 57 anni, non era sposato, non aveva figli e viveva da solo. Sulla natura della morte dell’imprenditore gli investigatori non intendono pronunciarsi. Almeno fino a quando non saranno resi noti i risultati dell’esame autoptico che e’ previsto nei prossimi giorni.

Roberto Mariniello era il figlio di Luigi, noto costruttore di Torre del Greco (Napoli), capace di edificare negli anni Sessanta e Settanta importanti complessi residenziali nella zona alta della citta’ vesuviana. Due parchi portano proprio il nome dell’ormai scomparso costruttore, che aveva deciso di abitare in un terzo complesso quasi internamente costruito da lui, quello a via Tironcelli dove oggi e’ stato trovato morto il figlio 57enne. Roberto Mariniello si era trasferito nell’attico al terzo e ultimo piano di una palazzina che costeggia l’autostrada e guarda il mare circa tre anni fa, alla scomparsa del padre e dopo che con i fratelli c’era stata la divisione ereditaria. Mariniello gestiva un parcheggio in via Vittorio Veneto, nel cuore del centro storico di Torre del Greco. Tutti lo descrivono come una brava persona, anche generoso. Amava stare con la gente e per questo motivo spesso in casa sua venivano organizzate feste. Non era sposato e non aveva figli e pare che al momento non avesse nessuna relazione sentimentale stabile. Di certo aveva numerosi amici: prova ne sia il fatto che proprio gli amici sono accorsi numerosi, insieme alle due sorelle, in via Tironcelli una volta appresa la notizia della sua morte.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePompei: protesta dei commercianti approda in consiglio comunale
SuccessivoPomigliano, tante richieste per la Panda: a febbraio niente cig
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.