B Futura scrive il suo primo capitolo. La piattaforma infrastrutturale che ha l’obiettivo di rispondere, in modo concreto, al problema stadi delle 22 società della Lega Serie B, ha infatti completato il primo modulo, “Analisi del contesto e studio di fattibilità”. Con questa ricerca si fornisce ai Club della Lega Serie B un’indagine sugli indicatori economici, socio-demografici, urbanistici e infrastrutturali nei territori, fondamentali per la realizzazione di un nuovo impianto sportivo.
A tale proposito, il presidente della Lega Andrea Abodi ha incontrato al Ministero dello Sviluppo Economico il Ministro Corrado Passera aggiornandolo su B Futura e sulle attività infrastrutturali che il progetto, al quale partecipa anche il MSE, sta sviluppando con sei club e le rispettive amministrazioni comunali per costruire, riqualificare e privatizzare stadi e impianti di allenamento.
Il modello B Futura, vero e proprio acceleratore di micro-sviluppo infrastrutturale nei territori interessati dalla Serie B, sarà presentato a sindaci e amministratori dei territori, al fine di verificare la volontà di collaborazione e iniziare un percorso per la costruzione, la ristrutturazione o la privatizzazione di uno stadio o di un centro di allenamento dedicato anche ai settori giovanili.
Nel corso degli ultimi due mesi i club della Serie bwin hanno contribuito alla raccolta di dati quantitativi e tecnici relativi ai propri impianti, consentendo una puntuale analisi dello stato infrastrutturale, così come con il contributo di Unioncamere si stanno completando le analisi socio-economico-demografica che mettono in risalto anche l’offerta sportiva, di intrattenimento e tempo libero del territorio. Allo stesso tempo sono state completate le indagini di benchmarking, in modo da relazionare i principali indicatori di performance della Serie bwin con le altre maggiori seconde leghe calcistiche a livello europeo.
Grazie al contributo dei partner istituzionali coinvolti, e del coordinamento e lavoro congiunto della Lega Serie B e dell’Advisor KPMG, è in corso di sviluppo anche la redazione degli altri quattro moduli del progetto presentato lo scorso ottobre a Roma, ognuno dei quali è arricchito dall’esperienza e dai casi pratici forniti dai cinque partner istituzionali:
Modulo 1: Analisi del contesto e studio di fattibilità, con il supporto di Unioncamere;
Modulo 2: Iter amministrativo, con il supporto di ANCI;
Modulo 3: Implementazione tecnologica, con il supporto di Finmeccanica;
Modulo 4: Progettazione preliminare, con il supporto di ANCE;
Modulo 5: Modalità di finanziamento e accesso al credito, con il supporto di Istituto per il Credito Sportivo.
Fonte COMUNICATO STAMPA LEGA CALCIO SERIE B N. 65 DEL 30 GENNAIO 2013
S.S.Juve Stabia SpA