Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli e quelli del Commissariato di Polizia Decumani, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Marco Cuccurese, 19enne del Quartiere San Carlo Arena, in quanto gravemente indiziato di una rapina avvenuta la sera dello scorso 31 gennaio in Via Rua Catalana.
La vittima, una cittadina russa di 49anni, in Italia per un viaggio di piacere, aveva subìto la rapina della sua borsa contenente oltre al telefono cellulare, ai documenti ed alcuni oggetti di valore, anche alcune carte di credito e un’ingente somma di denaro. Dopo averla trascinata a terra, lasciandola con il manico della borsa tra le mani e causandole alcune ferite, il rapinatore aveva raggiunto il complice che lo attendeva in sella ad uno scooter, per poi darsi alla fuga con lui. Il fare concitato dei due è stato però notato da un poliziotto libero dal servizio, che ha subito sospettato fosse avvenuta una rapina. Direttosi verso Rua Catalana, da dove il rapinatore era fuggito, ha infatti trovato la vittima ancora a terra. Il poliziotto ha quindi prestato soccorso ed invitato la donna a sporgere subito denuncia.
Sabato mattina, i due rapinatori sono stati per caso intercettati in Via Soprammuro mentre tentavano di vendere ad un extracomunitario il telefonino rapinato alla cittadina russa. All’arrivo dei poliziotti, uno dei due rapinatori e l’acquirente si sono dati alla fuga attraverso il dedalo dei vicoletti mentre Cuccurese, è stato bloccato ed identificato. Dall’analisi del telefonino, gli investigatori sono quindi risaliti alla vittima della rapina del 31 gennaio che, convocata presso gli uffici della Squadra Mobile, ha riconosciuto sia in foto che con l’individuazione di persona in Cuccurese il giovane che conduceva lo scooter con cui i due rapinatori erano fuggiti via.
Marco Cuccurese è stato pertanto sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e subito condotto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.
Successivamente è stato identificato anche il secondo complice che attualmente risulta ricercato.