Giro di vite contro l’accattonaggio di minori, triste realtà nota nella città mariana e i numerosi altri comuni vesuviani. I carabinieri della stazione di Pompei hanno condotto un lavoro di monitoraggio del fenomeno con la collaborazione dei servizi sociali comunali. L’operazione, ha portato alla denuncia di due donne, una 36enne e una 46enne rumena, entrambe con domicilio a Pompei, e di un uomo di 43 anni, di Scafati. I tre denunciati erano tutti già noti alle forze dell’ordine. Coinvolti nella vicenda 4 minori (tutti con età compresa fra i 9 e i 13 anni) figli stessi dei denunciati, costretti dai loro genitori a chiedere l’elemosina nelle immediate vicinanze del Santuario e sul sagrato dello stesso. Oggetto delle insistenti richieste di danaro i tanti fedeli che, soprattutto in occasione delle celebrazioni liturgiche domenicali, affollano la basilica. A loro, i minori chiedevano l’elemosina sotto l’occhio vigile ma defilato dei genitori aguzzini, che non perdevano mai di vista i propri figli. I militari dell’Arma, dopo un attento lavoro di osservazione del fenomeno, sono intervenuti su disposizione del tribunale dei minori di Napoli. I minorenni, dopo essere stati identificati sono stati affidati ad una casa famiglia.
Marianna Di Paolo