Trasferta infelice per il Volla che al tie-break si arrende ad un Okite Montesarchio che ha giocato una partita ineccepibile, commettendo pochissimi errori ed esaltando i centrali Bove e Penna e con Iodice in serata di grazia, positivo in tutti i fondamentali.
Nel Volla troppi errori gratuiti, poche soluzioni in attacco e un atteggiamento a tratti remissivi, che si scontrava con quello altamente e forse eccessivamente agonistico del Montesarchio, che anche in alcuni atteggiamenti esasperati di alcuni giocatori, oltre la correttezza sportiva, hanno messo la gara anche sul piano della provocazione, che non si è limitato solo al gioco.
Tuttavia il Volla deve recriminare per i troppi errori alcuni anche di concentrazione, che come temeva mister Caserta, potevano verificarsi dopo l’intenso fine settimana pallavolistico appena trascorso con la ribalta della Coppa Campania, rituffarsi in campionato non sarebbe stato facile e le previsioni erano giuste.
Il primo set è stato caratterizzato da un equilibrio che si è protratto anche dopo l’interruzione per improvvisa mancanza di energia elettrica verificatesi sul 14-14, ma nel finale di set, la sfida personale tra D Giulio e il muro avversario vede vincere quest’ultimo.
Nel secondo set mister Girardi conferma la formazione con Lombardi in palleggio, Cecere opposto, di banda Iodice – Ambrosone e al centro Penna – Bove, libero Cipollone. Anche mister Caserta conferma la stessa formazione del primo set con Riccio – Orefice, Di Giulio – Salvatore, Frongillo- Forlenza e libero Mautone, salvo dare spazio nel corso del set a Caro A e Ciamminelli, che si rileva prezioso nel finale di set dove subentrato a muro per Riccio, nel rush finale di un set strano cominciato con Volla avanti di 6 punti che si fa riprendere per poi fare un altro strappo a metà set e nel finale che sarà quello giusto per vincere il set.
Nel terzo set Caro A resta in campo nel Volla, mentre nell’Okite, De Cicco, prende il posto di Ambrosone , il set tirato fino alla fine, ha il suo epilogo nel finale con Iodice in grande spolvero capace di esaltarsi in spettacolari difese e con il muro dell’Okite che ancora una volta fa la differenza.
Il quarto set con Salvatore indisponibile, spazio a Caro e Romano sin dall’inizio, Riccio con Di Giulio in difficoltà, fatica a trovare un riferimento vista la discontinuità di Frongillo e di Ciamminelli, ma Orefice ha il braccio caldo e la giusta concentrazione, risponde sul campo alle troppe provocazioni avversarie sotto rete e diventa il terminale di attacco preferenziale, realizzando un set perfetto con 11 punti personali, con 2 muri punti e con un suo attacco diagonale che chiude il set, con grande disappunto del libero avversario Cipollone, letteralmente abbattuto, dalla bordata che lo colpisce.
Il quinto set che comincia con il Montesarchio che prova a scappare, il Volla non molla, ma un episodio che cambia la partita si verifica sul 9-7, con attacco di Giulio difeso alla meglio dall’opposto, viene valutato male da Mautone e dallo stesso Di Giulio, che lasciano cadere palla a terra, è una sorta di inconsapevole resa psicologica, perché da questo punto il Montesarchio piazza l break decisivo, che lo porterà alla vittoria del set e della gara, al termine della quale continuano le inutili provocazioni verso alcuni giocatori vollesi, che non raccolgono, accettando la sconfitta, maturata come si commentava a fine gara anche da una scarsa battuta, stasera poco pungente, accompagnata da un muro tutt’altro che irresistibile.
