Terme di Stabia: stamattina corteo di protesta dei termali. Insieme ai dipendenti del Solaro tra le strade principali di Castellammare hanno sfilato lavoratori delle Terme di Stabia una delegazione degli operai ex Avis e di Fincantieri insieme ad un folto gruppo di studenti
degli istituti scolastici stabiesi e dipendenti del settore del commercio e turistico. Nonostante l’annuncio dell’arrivo di quaranta milioni di euro per l’area di crisi stabiese-torrese, i termali e le sigle sindacali sono preoccupati per l’avvio della nuova stagione termale. Al momento il Solaro è senza acqua, luce e gas. Per di più manca l’opera di manutenzione ed è a rischio il rinnovo della convenzione fkt con l’Asl. I termali hanno concluso il loro corteo a piazza Giovanni XXIII nei pressi di palazzo Farnese dove hanno e chiesto ed ottenuto un incontro con il commissario prefettizio Rosanna Bonadies che si terrà il prossimo 13 febbraio. Nel prossimo mese di maggio il complesso termale dovrebbe riaprire i battenti ed i lavoratori dovrebbero rientrare dal primo periodo di cassa integrazione dell’anno ma le premesse sono del tutto negative.