Ad idearla il neo consigliere comunale Aniello Iacomino che ha preannunciato una interrogazione consiliare sulle tariffe. “E’ quanto ho appena promesso ai miei elettori durante il consueto incontro di metà settimana” ha dichiarato il Consigliere agli organi di stampa “Questa decisione è maturata a seguito della nota determina del Consiglio di Stato il quale ha bocciato l’aumento del 7% sulle bollette perché cito testualmente, non coerente con i risultati del cosiddetto referendum sull’acqua pubblica. Intendo approfondire e comprendere cosa è successo nel nostro comune e se dovesse emergere che ci sono state quote indebitamente incassate ne chiederò l’immediato rimborso”.