Domenica scorsa, la sinistra si è ripresa la scena elettorale con un concomitante doppio appuntamento. La coalizione di Rivoluzione civile ha tenuto il suo incontro presso la Distilleria Point Feltrinelli a cui ha partecipato il leader Antonio Ingroia, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e vari candidati della lista, alla camera e al senato, tra cui il giornalista Rai Ruotolo e l’assessore Sergio D’Angelo. Giocava in casa Antonio di Luca, operaio Fiat di Pomigliano e delegato Fiom espulso da Marchionne candidato tra i primi posti della lista per Campania 1. A tal proposito De Magistris sostiene che: “Candidando un operaio di Pomigliano abbiamo dato un segnale fortissimo, perché ci siamo schierati dalla parte dei lavoratori, e lo dico ai militanti del Pd, schieratevi con noi”. Nell’incontro emerge nuovamente la questione conflittuale fra arancioni, fra il sindaco e Pd-Sel. Ingroia ribadisce fondamentalmente le questioni relative alle politiche sulla legalità e trasparenza mentre dagli altri candidati viene sottolineata la questione dei diritti del lavoro e la guerra alla disoccupazione con diverse incursioni sulla difesa della costituzione ed in particolare alla parte inerente i principi fondamentali.
Contemporaneamente presso l’aula consiliare per il Pd Guglielmo Epifani, ex numero uno della Cgil e capolista democratico in Campania 1, a rispondere dalla sala conferenza di Pomigliano alle accuse del primo cittadino di Napoli: “Il sindaco De Magistris continua la sua campagna personale contro il Pd. Sembra non avere altre ossessioni o altri obiettivi. Le indagini recenti dimostrano che la maggioranza relativa dei lavoratori dipendenti oggi vota Pd, e continuerà a farlo. D’altro canto, dice Epifani: “il mondo del lavoro ha bisogno di un grande partito che sappia far valere le sue ragioni, a partire dalla difesa dei diritti e dell’occupazione”. Rosaria Capacchione, anche essa candidata, ribadisce la necessità dell’impegno alla lotta contro la criminalità organizzata. Anche il Pd schiera candidati locali, dal veterano Michele Caiazzo, ex sindaco, alla giovane Anna Fiore.
Molti temi in comune, ma molti anche i contrasti. A sinistra è battaglia. L’esito del voto stabilirà i rapporti di forza ed i nuovi scenari che subito dopo di esso si apriranno soprattutto a Napoli ed in Campania.
Davide Barchetta