Maggiore trasparenza sull’operato dell’amministrazione comunale: questo l’appello accorato dei commercianti pompeiani. T
La protesta dell’Ascom non s’arresta. A seguito dell’incontro di lunedì scorso, tenutosi presso la Sala Rossa del Santuario, è stata pianificata una nuova forma di manifestazione pacifica. L’appuntamento è previsto per lunedì 11 febbraio e coinvolgerà un gruppo nutrito di imprenditori pompeiani che protesteranno contro una serie di provvedimenti approvati, in passato taluni e di recente altri, dall’amministrazione comunale. I punti fermi della protesta dell’Ascom restano sempre gli stessi. La Ztl cittadina, il ticket d’ingresso per gli autobus, la tassa di soggiorno a carico di turisti, il servizio di parchimetro cittadino (affidato alla società AIPA) che non prevede la frazione d’ora, le aree parcheggio con posti insufficienti, la carenza di servizi collaterali di supporto al comparto turistico e, non ultime in ordine di tempo, le inquietanti notizie emerse a carico del centro commerciale “La Cartiera”. Va ricordato, infatti, che una sentenza del Consiglio di Stato mette in discussione la regolarità della licenza edilizia rilasciata per la “ristrutturazione” del sito industriale. Si tratterebbe, infatti, di un nuovo edificio e non di ristrutturazione. E sulla vicenda, sarà aperta un’inchiesta condotta dal Procuratore aggiunto per la Repubblica presso il tribunale di Torre Annunziata, dott. Raffaele Marino. Una “storia infinita quella de “La Cartiera”, per la quale i commercianti del centro cittadino chiedono maggiore trasparenza all’amministrazione comunale. Proprio stamattina, infatti, l’Ascom ha diffuso un manifesto. Si tratta di una lettera indirizzata al sindaco, Claudio D’Alessio, di cui ecco riportati fedelmente i punti:
Lettera aperta al Sindaco
Ill.mo sig. Sindaco, avv. C . D’Alessio,
poiché gli organi di stampa, nel riportare in questi ultimi giorni notizie gravi ed inquietanti relative al centro commerciale La Cartiera, le attribuiscono un ruolo non marginale nella vicenda, riteniamo che sia quanto mai necessario e urgente fare chiarezza.
Pertanto Le chiediamo:
- 1. E’ vero che l’Autorità prefettizia, nel dicembre 2010, Le prescrisse, tra l’altro, di revocare le autorizzazioni a quel tempo già rilasciate per la realizzazione del centro commerciale ‘La Cartiera’ e La diffidò a rilasciare quelle in fase istruttoria?
- 2. Se quanto al punto precedente corrisponde a verità, quale superiore o sopraggiunta motivazione La indusse a non ottemperare a questa prescrizione del Prefetto?
- 3. Quali altre prescrizioni ha ricevuto a esito dei controlli della Commissione prefettizia?
- 4. Alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato, per la quale risulta del tutto abusiva la struttura che ospita il centro commerciale ‘La Cartiera’, quali provvedimenti la sua amministrazione intende adottare?
Nell’attesa degli elementi che Ella fornirà per fare chiarezza e modificare una situazione che, allo stato, si configura allarmante sia sotto il profilo del Diritto che di quello economico-sociale,
La invitiamo
a mettere in atto tutte le azioni conseguenziali per il ripristino della legalità e del corretto funzionamento della Casa comunale.
L’Assemblea degli imprenditori riunitasi il 4 febbraio 2013
Un invito ad una maggiore chiarezza per far luce su una vicenda in cui tante sono ancora le ombre. Questo, in sintesi, il messaggio dell’Ascom all’amministrazione comunale pompeiana. Gli ultimi sviluppi sul centro commerciale rappresentano solo un aspetto delle rimostranze dell’Ascom. Molte di esse infatti, riguardano la vita commerciale del centro cittadino per la quale esistono problematiche tangibili molto più datate. A tal proposito dichiara un imprenditore: “La Cartiera, rappresenta l’ennesimo duro colpo alla vita commerciale del centro cittadino già fortemente compromessa. Una serie di scelte inopportune prese dall’amministrazione comunale, hanno messo in ginocchio, giorno dopo giorno, i nostri esercizi commerciali. Il nostro disagio parte da ben prima dell’apertura de La Cartiera. Tuttavia, è innegabile che essa abbia contribuito a darci il colpo di grazia”. Le richieste inoltrate dall’Ascom all’amministrazione comunale, sotto forma di domande protocollate, pare abbiano una scadenza quasi quotidiana. Numerosi i tentativi per l’istituzione di un tavolo di discussione fra le parti. Ma, almeno per ora, nessuna risposta concreta da parte dell’amministrazione cittadina. Il volantino di stamattina diffuso dall’Ascom, rappresenta l’ennesimo tentativo per un confronto costruttivo fra le parti. Un incontro, che sarebbe di fondamentale importanza, visto anche gli sviluppi delle ultime settimane. Per ora, non resta che attendere quale sarà l’iniziativa promossa dal sindaco in risposta alla lettera diffusa dall’Ascom.
Marianna Di Paolo
