Boscoreale, emergenza abitativa: ok al regolamento “servizio ospitalità”

capomacchiaPer fronteggiare situazioni temporanee di emergenza abitativa è stato approvato il regolamento che istituisce e disciplina il servizio di ospitalità di soccorso, quale intervento sociale, in alloggi che si trovino nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale.

Il   servizio è a beneficio di cittadini residenti a Boscoreale da almeno un anno, in stato di disagio sociale e/o emergenza familiare, non aventi la possibilità immediata di trovare un’abitazione, e che non siano in grado di gestire autonomamente la propria condizione abitativa.

Per accedere al servizio, oltre alla residenza, è necessario avere la cittadinanza di uno stato membro dell’Unione Europea; reddito annuo lordo complessivo del nucleo familiare inferiore a diecimila euro; non titolarità da parte di tutti i componenti il nucleo familiare di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione su alloggio situato in ogni parte del territorio regionale; presenza di sfratto esecutivo con data certa e definitiva per finita locazione e i casi di intimazione per morosità dovuta a condizioni di indigenza del nucleo familiare, debitamente documentato; notifica di ordinanza di sgombero; abitazione in alloggio impropriamente adibito ad abitazione.

Il   servizio di ospitalità di soccorso avrà la durata strettamente necessaria a fronteggiare le condizioni di emergenza abitativa e comunque non superiore a sei mesi dalla data di ammissione. In circostanze eccezionali può essere autorizzata per una sola volta la proroga di sei mesi quando il perdurare del grave disagio socio-economico degli assegnatari non consenta soluzioni abitative alternative.

Il servizio sarà attivato in tempi brevi, non appena il settore patrimonio avrà individuato gli alloggi di proprietà comunale disponibili.

Dell’avvio del servizio sarà data notizia attraverso i canali di comunicazione usuali (Albo Pretorio online, manifesti, sito internet, Facebook, ecc.).

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