Nella notte raid vandalico contro il comitato elettorale di Massimo de Angelis, candidato alla Camera dei Deputati nella lista “Fratelli d’Italia”. La sede del comitato, sita in via Roma, questa mattina è stata ritrovata imbrattata da vernice bianca, gettata su un vetrina del locale. Mentre la saracinesca è stata vandalizzata con una scritta di colore verde: “antifà” a caratteri cubitali con tanto di falce e martello e stella a cinque punte. Sempre nel perimetro del comitato elettorale è stata ritrovata un’altra incisione: “fascisti carogne”. L’episodio è stato denunciato regolarmente dal dottor de Angelis al commissariato di polizia di corso de Gasperi.
“Solidarietà a Massimo de Angelis per il vile e gratuito attacco al suo comitato elettorale – ha detto Tonino Scala (Sel) – Non è così che si fa un buon servizio al paese. Abbiamo idee diverse, una visione del mondo contrapposto ma lo scontro deve essere politico. Non si avvelena in questo modo la campagna elettorale. In città siamo candidati contrapposti con diverse visioni e soluzioni ai problemi. Su queste cose deve esserci il confronto non con gesti ignobili ma con la politica. La cosa che più mi fa male è vedere una falce e martello su quella saracinesca. Peccato che chi ha compiuto del gesto non conosce nemmeno il significato di quel simbolo che nel paese Italia ha rappresentato libertà, diritti e lavoro. Quel gesto prima di offendere il candidato Massimo de Angelis ha offeso la storia di un movimento che non ha mai utilizzato gesti come questi per lo scontro politico. Solidarietà vera, sentita e scontro politico alla luce del sole. Massimo mi consentirà una battuta per stemperare un clima che taluni stanno cercando di innescare da un bel po’ di tempo: per il centro destra stabiese ed italiano tante sedi pulite indirettamente proporzionali ai voti nelle urne! Nel rinnovare la mia vicinanza e solidarietà auguro a De Angelis una serena campagna elettorale con un comitato pulito ma…senza voti. Con affetto”.