“Sosteniamo con determinazione e comprendiamo le ragioni dei dipendenti dell’ Ippodromo e dei cavalli – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo al comune di Napoli del Sole che Ride Carmine Attanasio che hanno incontrato i lavoratori durante la manifestazione di stamane – tutti vittime a nostro avviso della cattiva gestione del Ministero competente. Però non è tollerabile che la protesta di alcune decine di persone che hanno perfettamente ragione possa bloccare per lungo tempo ed all’ improvviso la Tangenziale di Napoli, già mediamente piena di macchine nelle ore di punta, mettendo in tilt la viabilità cittadina e della provincia. Queste iniziative vanno gestite in modo da non creare disagi insopportabili alla cittadinanza altrimenti diventano controproducenti. Infatti molti cittadini che prima manifestavano solidarietà e sostegno alla battaglia per salvare l’ ippodromo ed i cavalli oggi ci hanno mandato centinaia di mail e messaggi inferociti e di dissenso”.
“Intanto – continuano Borrelli e Attanasio – abbiamo anche verificato che i dipendenti stanno provvedendo a smaltire autonomamente il letame prodotto dai 600 cavalli ospiti dell’ Ippodromo che vengono nutriti con grandi difficoltà. In caso contrario ci sarebbe l’ immediata ordinanza di sgombero da parte dell’ Asl che sta monitorando quotidianamente la struttura.
Abbiamo promosso durante la giornata due incontri tra gli assessori del comune di Napoli Giuseppina Tommasielli ed Enrico Panini ed una delegazione di lavoratori per trovare tutte le possibili sinergie al fine di superare questa gravissima crisi e scongiurare il peggio.
Il rischio è che se non ci sarà una svolta positiva la settimana prossima, come annunciato stamane dai dipendenti dell’ Ippodromo, tutti e 600 i cavalli dell’ Ippodromo invadano Piazza Plebiscito bloccando nuovamente la città”