Altra coppia di pusher in manette: questa volta a cadere nella rete dei carabinieri sono stati Ernesto Esposito e sua moglie Anna Liguori. I due stabiesi del rione Capo Rivo sono stati sorpresi da un blitz dei militari dell’Arma nella serata di venerdì. L’uomo era relegato agli arresti domiciliari proprio per altri precedenti connessi alla droga, ma nonostante ciò insieme alla moglie aveva messo in piedi un vero e proprio punto di ritrovo per i consumatori di stupefacenti in via De Turris. A mettere fine al business illecito i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, agli ordini del capitano Gennaro Cassese e del tenente Carlo Santarpia, che all’interno dell’abitazione del centro antico hanno rinvenuto trenta grammi di marijuana e banconote di vario taglio, ritenute provento dell’illecita attività. Al momento dell’arrivo dei militari la Liguori aveva tentato di disfarsi della sostanza stupefacente gettandone balcone una parte racchiusa in un sacchetto di plastica. Tentativo invano perchè i militari hanno rinvenuto immediatamente la sostanza stupefacente ed hanno provveduto ad accompagnare la coppia di pusher nella caserma di corso De Gasperi per gli accertamenti di rito. Così marito e moglie sono stati trasferiti presso il penitenziario di Poggioreale con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nei prossimi giorni l’azione di contrasto allo spaccio di droga delle forz4e dell’ordine proseguirà battendo le stradine del centro antico e della periferia di Castellammare. Quella del rione Capo Rivo è l’ennesima operazione anti-droga che ha coinvolto una coppia di pusher: solo pochi giorni fa la stessa sorte era toccata a marito e moglie della periferia nord del comune stabiese, un droga-shop a pochi passi dal rione Savorito.
