(Sa) “Francesco Morlicchio”. Un volume dedicato alle “imperfezioni” del sistema giudiziario italiano, attraverso l’accostamento di più vicende degli ultimi anni, a partire dal racconto di alcuni casi giudiziari emblematici come quelli degli ex ministri Carmelo Conte e Antonio Gava, arrestati, accompagnati in carcere, quindi sottoposti alla gogna dei processi mediatici e poi assolti con formula piena. Un lavoro in cui spicca l’assunto di come la giustizia in Italia, ad opera di alcuni giudici “schierati”, da strumento di difesa si trasformi nel boia di onesti cittadini. E di come non pochi innocenti siano, alla fine, trasformati in colpevoli catapultati in un inferno che distrugge reputazione e
vita. L’autore pone l’attenzione sul reato di concorso esterno in associazione mafiosa “divenuto un reato autonomo a cui non crede più nessuno” come ha affermato il procuratore generale della Corte di Cassazione, Francesco Iacovello. Un “virus giudiziario”, scrive Funaro: “creato in laboratorio che ne ha fatti di danni”. A presentare il volume, assieme all’autore, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti; l’assessore comunale alla Cultura, Cristoforo
Salvati e il delegato alle Politiche per il Centro Storico, Mariano Falcone. Modererà la giornalista de “La Città” Maria Rosaria Vitiello.