Di assoluta pregnanza sarà desumere che ruolo avrà la coalizione che appoggerà Monti per il prossimo governo che nascerà,qualora la stessa non dovesse avere la maggioranza in parlamento. Di questo ma sopratutto di altri argomenti connessi alla campagna elettorale si è discusso sabato 16 febbraio presso la sede di FLI a Scafati. alla conferenza sono intervenuti:il Dottor Luigi Centoletti vice responsabile FLI a Scafati,Adriano Falanga (responsabile FLI),l’avvocato Antonio Cammarota (consigliere provinciale),l’onorevole Luigi Muro tutti e tre candidati alla camera dei deputati,il dottor Alessandro Arpaia consigliere comunale ed infine l’onorevole Italo Bocchino. “oggi non vogliamo soltanto inaugurare la sede di FLI ed aprire la campagna elettorale – ha sottolineato Centoletti – ma creare una sezione in forma permanente che recepisca nel tempo le istanze dei cittadini e si attivi per realizzarle. Con questo vogliamo dare una svolta alla città di Scafati politicamente e socialmente”. In seguito ha disquisito Arpaia dicendo ciò:”io oggi con questi amici di partito mi ritrovo non in un contenitore vuoto come era il PDL, bensì in un nuovo soggetto politico con persone che hanno una tradizione politica,delle idee,delle radici forti basate su valori che ormai sono molto rari. Insieme stiamo intraprendendo un percorso con grande energia ed entusiasmo”. Eloquente è stato il discorso di Falanga che ha affermato:”siamo andati a farci ricevere da FINI non per avere dei privilegi o dei posti in parlamento,ma per una rappresentanza a Roma di Scafati. siamo stati e saremo sempre presenti sul territorio facendo sentire la nostra voce, il nostro obbiettivo è quello di portare anche a livello nazionale i problemi della nostra città. Questa è una sede che c’è oggi ma ci sarà anche domani. rappresenta una porta aperta per tutti i cittadini,questo concetto oggi purtroppo,sebbene sia banale,si è completamente perso. Noi non abbiamo fondi pubblici,ci autofinanziamo a differenza del PDL e del PD. Inoltre vorrei evidenziare che siamo l’unico partito che ha candidato un cittadino scafatese in parlamento a differenza di tutti gli altri partiti,compreso il MOVIMENTO 5 STELLE”. Infine ha concluso l’ON. Bocchino:”noi a differenza del PDL e del nascente partito FRATELLI D’ITALIA non veniamo a chiedere un voto in cambio di nulla,ma ci adoperiamo per un lavoro certosino ed impegnativo sul territorio. Come in provincia,in regione ed al comune di Scafati,il PDL ha fallito non sapendo sfruttare le molte potenzialità del territorio. Noi chiediamo un voto per il cambiamento e per punire gli attuali amministratori. Perché votare noi e non gli altri? Perché la sinistra ha troppe divisioni interne,in quanto il massimalismo di VENDOLA è un pericolo per il Paese. Mentre il PDL consegnerà,se dovesse vincere,le chiavi del governo alla lega nord che opererà senza interessarsi del mezzogiorno. Perciò l’unico voto possibile è quello dato alla nostra coalizione”.
Aniello Danilo Memoli