Il Napoli affronta la Sampdoria al San Paolo con il lutto al braccio per la scomparsa di Carmelo Imbriani ex calciatore azzurro. Osservato un minuto di silenzio prima della gara, sentita commozione nell’impianto di Fuorigrotta da parte dei tifosi e della squadra. Il primo tempo si conclude a reti bianche, numerose occasioni di marca partenopea. Nella ripresa la musica non cambia, tanto Napoli e poca Sampdoria ma gli azzurri non sfruttano le occasioni avute e la gara termina a reti bianche, un pareggio per gli azzurri che sa di occasione persa. Al San Paolo tra Napoli e Sampdoria finisce 0-0. La Juventus rimane lontana a quattro lunghezze.
La partita:
Il Napoli dopo la batosta in Europa League contro il Plzen è in cerca del riscatto e dopo un minuto è Mesto ad aprire la difesa doriana come il burro, lanciato dal Inler ma Romero para. Mazzarri ritrova Behrami e Insigne che erano in dubbio prima della gara e fa esordire Armero dal primo minuto. Al6’ minuto è proprio Lorenzo insigne ad impegnare Romero con un tiro dalla distanza, “il magnifico” da il primo squillo di tromba al match. Al 12’ ancora Insigne serve un assist magistrale a Cavani che da solo dinanzi a Romero sbaglia. Dopo trenta minuti di gioco è solo Napoli in campo, ma un Cavani poco ispirato fa si che gli azzurri non riescano a passare in vantaggio. Al 32’ arriva il primo tiro della Samp con Sansone ma De Sanctis si fa trovare pronto a deviare in angolo, sugli sviluppi del corner è Behrami a salvare sulla linea a causa di un uscita a vuoto del numero uno partenopeo. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni, il Napoli dovrà essere più cinico nella ripresa per scardinare il catenaccio doriano. Il secondo tempo inizia con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo, nessuna novità per entrambe le squadre, al 56’ è Armero a puntare l’avversario ed entrare in area di rigore avversaria ma il tiro finisce di poco a lato. Mazzarri cambia il Napoli, con gli ingressi di Pandev e Zuniga al posto di Britos e Armero, difesa a quattro e attacco a tre per i partenopei. Ancora Insigne a dare la sveglia ai suoi al 62’ con un gran tiro da fuori area che Romero può solo deviare in angolo ma sugli sviluppi del corner Inler spara alto, altra occasione sprecata dagli azzurri. Cambio per la Sampdoria al 63’ esce Sansone ed entra Eder. Al 72’ è Hamsik ad andare vicino alla rete grazie ad un assist di Pandev, ma la palla finisce sul palo complice la deviazione di Romero. Napoli sfortunato, ottimo impatto con la gara per i due nuovi entrati, al 76’ entra Dzemaili per Inler apparso sottotono e poco preciso. . Ancora Napoli, ormai è un assalto al 79’ è capitan Cannavaro che sfiora la rete, ma la palla finisce alta sulla traversa. Al 89′ è ancora Cavani a divorare una chiara occasione da rete in scivolata dinanzi a Romero manda il pallone alla destra del portiere doriano. Il matador non è proprio in partita e si vede, nonostante le numerose occasioni da rete gli azzurri non capitolano in rete le occasioni create. Tanto Napoli e poca Sampdoria ma gli azzurri non sfruttano le occasioni avute e la gara termina a reti bianche, un pareggio per gli azzurri che sa di occasione persa.
Cosimo Silva
