Gianfranco Fini a Ottaviano. Il Presidente della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano,sabato 16 Febbraio alle ore 16, si è recato in visita alla cittadina vesuviana nel bel mezzo del tour elettorale. Dalle Scuderie del Castello Mediceo, bene confiscato alla Camorra, Fini ha parlato di Politica e Legalità. A fare gli onori di casa, è stato il coordinatore cittadino del circolo di Fli, Michele Visone, presenti i candidati Giuseppe Consolo, capolista al Senato, ed i candidati alla Camera, in questo collegio, Luigi Muro,Pietro Diodato ed Elena Finocchietti, quest’ ultima, componente del comitato direttivo del circolo locale. Presenti in sala, oltre al commissario prefettizio Claudio Vaccaro, molti volti noti del panorama politico ottavianese, impegnati ormai da settimane nella definizione delle alleanze, dei programmi e delle sclete dei candidati alla carica di primo cittadino del comune vesuviano. Fini nel suo intervento ha parlato di Berlusconi, toccando gli argomenti salienti delle ultime settimane. “Il concetto di Politica e Legalità è inscindibile. Prima di lasciare PDL, ponevo due grandi quesiti: la questione economica e quella corrispondente alla legalità. Se Berlusconi dice che abbiamo tenuto la riforma della giustizia nel cassetto lo ringrazio. E’ un riconoscimento. Alcune leggi che Berlusconi voleva fossero approvate unicamente per risolvere i suoi problemi le abbiamo bloccate come era giusto fare, visto che la legge deve essere uguale per tutti. Solo una mente malata puo’ pensare che c’e’ un complotto della magistratura. C’e’ molta corruzione. C’e’ tanta illegalita’ e quindi, come e’ giusto che sia, ci sono indagini che possono portare a provvedimenti restrittivi”. Il tour elettorale è poi proseguito a Somma Vesuviana, altro comune interessato al voto per le amministrative dove, presso il ristorante lo Smeraldo, Fini ha incontrato iscritti e simpatizzanti.
