L’Ercolano si arrende alla capolista

imagesMagari non era proprio quella col Marcianise la gara nella quale i granata dovevano prendersi tre punti tutti in una volta, ma il pubblico qualcosa di più se lo sarebbe aspettato dai propri beniamini. Invece, nulla. L’Ercolano perde per 2-1 contro un Marcianise nemmeno poi tanto sfavillante e si becca un qualche accenno di contestazione – se pur minimo – a fine gara. In realtà i locali avevano dato segni di verve agonistica ad inizio gara, creando nel primo quarto d’ora qualche interessante azione manovrata, che però non si risolveva per il meglio. Pian piano, poi, uscivano fuori anche i giallo-verdi, i quali trovavano la rete del vantaggio alla mezz’ora: Biancolino dalle retrovie effettuava un lungo lancio in avanti, Fiorillo – molto deludente la sua prova – si faceva scavalcare dalla sfera e così Grezio ne approfittava esibendosi in un delizioso pallonetto. La reazione dei padroni di casa, tuttavia arrivava immediata, con Panella, trovatosi tutto solo all’interno dell’area ospite, che però mandava incredibilmente a lato un facile diagonale. Il Marcianise, scampato il pericolo, provava a chiudere la gara ad inizio ripresa, portandosi di fatti sullo 0-2, grazie ad un tap-in vincente ancora di Grezio. Maggio, però, rovinava i piani degli ospiti e al 70’ con un colpo testa sugli sviluppi di una punizione laterale riapriva il match. Troppo sterili, però, le manovre granata per provare a riacciuffare un insperato quanto utile pareggio. Il passare del tempo, così, non poteva che innervosire i locali, in particolar modo Cuomo, che a cinque minuti dal fischio finale si beccava il secondo giallo e si faceva espellere. La gara terminava così 1-2.  L’Ercolano domenica è attesa dalla sfida esterna in quel di Casalnuovo. I prossimi avversari di Mariniello e suoi sono a sei lunghezze dai play-off, ma nell’ultimo incontro disputato, la loro corsa è stata fermata dal Florigium, impostosi per 2-1. Due compagini, dunque, reduci dallo stesso risultato, ma certo con una classifica molto diversa. Già detto del Casalnuovo, va sottolineato che i granata sono terzultimi, ma la salvezza diretta dista al momento soltanto tre punti. L’Ercolano, però, deve dare una sterzata al proprio cammino, perché finora anche le altre concorrenti hanno palesato grosse difficoltà, ma adesso a otto giornate dal termine i margini di errore rasentano lo zero. E siccome questa gara precede due turni molto complicati per i vesuviani (contro Volla e S.Giorgio), potrebbe rivelarsi una mazzata psicologica non irrilevante una eventuale sconfitta. A Casalnuvo, tuttavia, mister Astarita – il più bersagliato dalla contestazione – non potrà disporre degli squalificati Cuomo e Romano, senza dimenticare il lungodegente Cozzolino. In attacco allora spazio dal primo minuto a Maggio, mentre il posto di Cuomo sarà probabilmente occupato da Piccolo.

Michele Di Matteo

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