Pompei, blitz della finanza a palazzo De Fusco. Sequestrati documenti su La Cartiera

Municipio di Pompei

Ieri mattina le fiamme gialle sono giunte a Palazzo De Fusco. Nel mirino, una serie di atti, fascicoli  riguardanti “La Cartiera”. Licenze edilizie, autorizzazioni urbanistiche e delibere di giunta: tutti documenti sequestrati e portati via. Da un po’di settimane ormai, s’inseguono voci su presunte irregolarità riguardanti il centro commerciale. Dubbi e sospetti che si sono trasformati in verità tutte da approfondire. Compito che spetterà alla Procura di Torre Annunziata che ha aperto un’inchiesta in merito. Ieri, dunque, un altro duro colpo per l’amministrazione comunale, il cui operato, nelle ultime settimane, sembra tingersi di nuove sfumature ogni giorno. Una visita, quella delle fiamme gialle, che ha fatto impallidire dirigenti, politici ed impiegati. Quattro auto della Guardia di finanza di Torre Annunziata, arrivate ieri mattina a Palazzo De Fusco, per sequestrare e portare via diversi faldoni. La finanza è salita al primo piano di palazzo De Fusco, passando al setaccio tante cartelle traboccanti di documenti. Un clima pesante e  tanta preoccupazione degli impiegati all’arrivo dei militari. Ma gli uomini cercavano una persona in particolare, il sindaco, per parlare con lui di alcune cose. Aspettativa disattesa per impegni istituzionali del primo cittadino, lontano dal municipio nella mattinata di ieri. Pare tuttavia, che il sindaco sia stato raggiunto telefonicamente. A chiamarlo, alcuni impiegati comunali che gli hanno annunciato la visita della finanza. D’Alessio non arriva, ma si precipitano i suoi due avvocati, Iodice e D’Aquino. Dopo un po’ arrivano anche i legali della Fergos. Un andirivieni strano, a riprova della serietà della situazione. Dopo aver portato via diversi faldoni dagli uffici di piazza Bartolo Longo, i finanzieri si sono spostati a piazza Schettini in direzione dell’ufficio tecnico, presso il quale si sono intrattenuti circa un’ora, portando via altre carte. Ad accogliere la Guardia di finanza, il dirigente del V settore, l’ingegnere Michele Fiorenza. Una giornata di forte concitazione, quella vissuta ieri a Palazzo De Fusco. Un clima di preoccupazione per sviluppi decisivi che potrebbero arrivare a breve: questa l’aria che si respira fra le mura della politica pompeiana. Qualche equilibrio potrebbe rischiare di vacillare. Ad indagare sul caso La Cartiera è la Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Bisognerà attendere gli sviluppi dell’inchiesta per la quale l’esito delle indagini delle fiamme gialle, potrebbe essere determinante.

Marianna Di Paolo

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