L’affascinante arte floreale orientale arriva all’ombra del Vesuvio. Dal 22 al 24 febbraio Villa Campolieto a Ercolano ospita il “Kokoro-no Bonsai Ten 2013” la mostra-concorso dedicata ai bonsai: l’arte di creare miniature di alberi coltivandoli in piccoli vasi, molto in voga negli ultimi anni anche in Italia. Per gli appassionati cura l’anima, la mente e il cuore oltre a creare piante di grande fascino e suggestione.
L’evento organizzato dal Napoli Bonsai Club – col patrocinio del Comune di Ercolano, di UBI, IBS, BCI e AIAS – presenta un’accurata esposizione di bonsai e suiseki (pietre lavorate dall’acqua), oltre a laboratori pratici, incontri, conferenze, demo di arti marziali e il confronto tra il Bonsai Creativo School e la Scuola Bonsai del Mediterraneo. In programma, inoltre, dimostrazioni ed esposizioni di Shodō (tecnica giapponese della calligrafia, presente in altre forme anche in Cina, Corea e Vietnam) a cura di Daniela Di Perna e Ikebana Sogetsu (l’arte dei fiori viventi, cheaccompagna l’evoluzione storico-politico-religiosa del popolo nipponico) a cura della Maestra Ransui, Maria Domenica Castrì. Profondamente legato alla filosofia Zen, lo Shodō è un’arte antica che è praticata ancora oggi con strumenti tradizionali: fude (pennello), sumi (inchiostro), kami (carta), suzuri (pietra da inchiostro).
La tecnica bonsai, nata in Cina e perfezionata in Giappone, è legata invece a quello che gli orientali chiamano seishi: la capacità di dare una forma particolare alla pianta, ma sempre nel suo rispetto. In Italia dagli anni ‘80 ad oggi un numero sempre maggiore di appassionati e cultori si è avvicinato a questa nobile arte e filosofia di vita, grazie anche al fiorire di scuole, corsi e riviste di settore.
In Campania, per il terzo anno si tiene la mostra “Kokoro-no Bonsai Ten 2013”, aperta al pubblico venerdì 22 febbraio dalle 15 alle 18, sabato dalle 9.30 alle 20.30 e domenica dalle 8.30 alle 18.
Tra le varie conferenze in programma, quella di Antonio Acampora su “Teoria sulla coltivazione e abbinamento delle Shitakusa”, di Luca Bragazzi su “L’incremento della clorofilla e della funzione fotosintetica in alberi bonsai” e di Tiberio Gracco su vasi per shohin e per shitakusa. E ancora, il laboratorio per la realizzazione di piante di compagnia e kokedama, gli incontri con esperti italiani del settore come Massimo Bandera, Luciana Queirolo e Luca Bragazzi, il raduno dell’NBC forum con relativo dibattito-confronto tra gli iscritti. Oltre, ovviamente, al concorso per le varie categorie con votazione da parte del pubblico presente e dei giudiciStefano Frisoni e Luciana Queirolo.
L’ingresso alla mostra è a sottoscrizione libera, l’incasso sarà devoluto all’Unicef.
Mimmo Lucci