“Ribadire il nostro ruolo di ferma opposizione a questa penosa Amministrazione che, giorno dopo giorno, sprofonda e con essa la città”.
E’ questo il messaggio che lancia Centro Comune contro le accuse di trasformismo o opportunismo politico piovutegli contro in questi giorni.
“Centro Comune” si legge dal comunicato emesso dai vertici del partito “ha inteso dare continuità a un percorso avviato da tempo, nel maggio del 2011, con la nostra Associazione garantendo l’incontro di moderati e riformatori politici stanchi di un bipolarismo ingessato e mal funzionante” causa, secondo i centristi, della crisi torrese e, soprattutto, nazionale.
Da quanto si legge, quindi, si denota la volontà della forza politica di ribadire la piena e forte opposizione verso l’amministrazione comunale e, in particolare, contro la figura del sindaco Giosué Starita reo di aver compiuto “un voltafaccia al suo vecchio partito prima ancora che quest’ultimo lo sbattesse fuori” ricordando come “folgorato sulla via di Palazzo Criscuolo, ubriacato dal banchetto di potere” sia passato dall’essere postcomunista a neopopolare.
Il comunicato evidenzia come, negli ambienti oplontini e nazionali, stia già partendo la fuga verso lidi politici più prosperi, in particolare dall’UDC al PDL, causando “possibili conseguenza anche sulla politica locale”, lasciando a margine della nota una piccola speranza ovvero che “quest’Amministrazione” citando la celebre teoria evoluzionistica di Darwin “diventasse quanto prima una specie in via d’estinzione”.
Marco Seppone
