Sono stati poco meno di quattrocento i ragazzi che con i loro familiari e docenti che hanno preso parte allo spettacolo del Romeo Menti sabato pomeriggio. Un altro record per il progetto “Dalla scuola allo stadio con la Juve Stabia”, che sta regalando sempre maggiori soddisfazioni ai numerosi ragazzi che ne prendono parte grazie ai loro istituti.
Felicità nel sodalizio gialloblù, dove a rendere ancor più lieta la notizia, è il fattore che tra elementari, medie e superiori, per Juve Stabia-Pro Vercelli sono giunte a Castellammare quattrocento persone appartenenti a scuole del circondario stabiese, e precisamente: l’Istituto “Don Lorenzo Milani” di Gragnano, alla loro seconda partecipazione dopo l’adesione nella passata stagione, e già pronti a tornare al “Menti” entro la fine del campionato; il “Mosè-Mascolo” di Sant’Antonio Abate, ed i ragazzi di Pompei dell’Istituto “Matteo Della Corte”.
Questi ultimi inoltre, grazie alla fattiva collaborazione del Prof. Enrico Di Cristo, si sono cimenterai nell’intervallo Gialloblù in un’esibizione di step. Per loro si è trattato di un bis, dato che anche nella passata stagione l’Istituto Della Corte si esibì nel nostro programma d’intrattenimento dedicato al pubblico stabiese, in occasione di Juve Stabia-Reggina: “Intendo ringraziare la Società Juve Stabia per l’opportunità data alla nostra scuola” – commenta entusiasta il docente della scuola pompeiana – “Ringrazio anche a nome dei duecentotto alunni giunti a Castellammare con me ed i miei colleghi, il pubblico stabiese per il calore con il quale ci ha accolti ed accompagnati per l’intera durata dell’Intervallo gialloblù. Grazie soprattutto per gli applausi della Curva! È stata davvero una bellissima esperienza per tutti noi”.
Un progetto efficace dunque, avviato nella passata stagione e perseguito nella presente, che diverte spettatori e partecipanti ma che soprattutto crea consensi tra gli addetti ai lavori: “Così come nella vostra mission non vi è il solo raggiungimento di un risultato sportivo ma anche quello di un rinnovamento della cultura del territorio attraverso queste iniziative, allo stesso modo intendiamo fare scuola: non la sola ed esclusiva proposizione delle lezioni ma l’ampliamento delle opportunità formative che consideriamo momenti di grande valenza sia dal punto di vista del processo educativo che per l’apprendimento di valori umani che si possono acquisire esclusivamente vivendo un’ampia gamma di esperienze e di emozioni” – a parlare è il Dirigente Scolastico dell’Istituto Matteo Della Corte, Prof.ssa Francesca Martire – “Intendiamo quindi ringraziare la Società Juve Stabia per l’attenzione che pone nei confronti della scuola con la quale ne condivide gli intenti”.
S.S. JUVE STABIA SPA
04/03/2013