Scafati, caos centrosinistra: non c’è un candidato sindaco

Francesco CarotenutoAd ormai pochissimi mesi dalle elezioni amministrative il centrosinistra a Scafati non ha ancora scelto un candidato a sindaco. O meglio il candidato a sindaco lo aveva individuato con il mezzo tanto proclamato ed innovativo delle “primarie” nella figura di Corrado Scarlato. Peccato che non siamo negli Stati Uniti, peccato che i dirigenti del comitato promotore abbiano fatto partecipare un candidato dalla dubbia integrità morale e politica. Scarlato dopo aver vinto le primarie, e dopo essere diventato ufficialmente lo sfidante numero uno della sinistra a Scafati, si è ritirato a causa delle sue vicissitudini giudiziarie. A questo punto occorre domandarsi perché lo ha fatto? E poi il centro sinistra è ancora credibile a Scafati dopo un tale pantano?inoltre ci domandiamo ancora dove sono andati a finire i 7000 euro che sono stati raccolti per le primarie del 16 dicembre?insomma a farla da padrona sono ancora vecchie logiche,arrivismi e clientelismo. È possibile che nessuno dei promotori e degli altri candidati sia cosciente di tutte queste defezioni? Un passo indietro da parte della vecchia guardia sarebbe doveroso a questo punto,in primis per un rinnovamento generazionale della politica scafatese,e poi per una politica nuova innovativa,maggiormente legata alla partecipazione ed al contatto con le persone. Francesco Carotenuto portavoce del Movimento arancione ha commentato così: “Azzeramento totale dei gruppi dirigenti che hanno portato – attraverso beghe interne, manie di protagonismo e analisi superficiale e semplicistiche dello scenario politico – a questa situazione di empasse totale; composizione liste pulite con la giusta attenzione alle quote rosa e ai giovani; rinnovamento concreto in prospettiva di una potenziale squadra di governo, proprio come noi arancioni stiamo candidando facce nuove nelle liste e un sindaco giovane presente negli anni sulle tematiche territoriali; Potenziale squadra di governo in cui non ci siano vecchie conoscenze della politica, tanto meno coloro che hanno portato il centro sinistra al fallimento totale, molti dei quali credono di giocare a risiko non consapevoli di avere la responsabilità politica e morale di porsi come alternativa ad un governo di centro destra fallimentare”.

Aniello Danilo Memoli

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