«E’ l’ennesima palese dimostrazione di incapacità dell’amministrazione Del Pizzo, – dichiara Giovanni Torre, capogruppo consiliare di “Amalfi verso il Futuro”. Lo scorso 28 ottobre hanno approfittato della ricorrenza dei morti per inaugurare in pompa magna gli ascensori che collegano il parcheggio “Luna Rossa” alla strada comunale nel Rione Sant’Antonio, per poi richiuderli, a due mesi di distanza, per la necessità di ulteriori interventi di adeguamento tecnico sugli impianti, la cui realizzazione era prescritta già da prima che entrassero in funzione».
«Ieri sera – continua Torre – siamo stati invitati dai cittadini del rione Sant’Antonio ad una riunione nella quale abbiamo spiegato, carte alla mano, i motivi dell’interruzione e l’irresponsabilità con la quale l’amministrazione Del Pizzo a 17 mesi dal suo insediamento, nonostante le continue promesse fatte in campagna elettorale ma soprattutto dopo, non fosse ancora riuscita a superare le problematiche che avevano impedito d’inaugurare gli ascensori insieme al parcheggio “Luna Rossa” sin dal marzo del 2011».
«Ho avuto modo di spiegare – precisa il Consigliere ed ex sindaco Antonio De Luca – le ragioni per le quali non sono riuscito ad inaugurare gli ascensori insieme al parcheggio. Nel gennaio 2011, infatti, poco prima della data prevista d’inaugurazione, è intervenuta un ulteriore prescrizione del Ministero delle Infrastrutture che richiedeva adeguamenti agli impianti elevatori, non superabili in poche settimane. Quindi, considerato che il mio mandato amministrativo andava a scadenza, confidavo nell’immediata ed efficace azione della futura amministrazione senza poter mai immaginare che ci saremmo trovati dinanzi ad una maggioranza che in ben 17 mesi non è stata in grado di far nulla se non giocare con la buona fede degli amalfitani. Nella mia esperienza amministrativa, posso vantare un grande risultato: le opere che ho realizzato ed inaugurato non sono mai state più chiuse».
«La nostra vicinanza ed il nostro impegno – conclude Torre – va ai cittadini di Sant’Antonio che, dopo gli anni di attesa e di disagio, hanno dovuto subire ancora una volta le prese in giro del Sindaco e della sua amministrazione».