Le speranze non finiscono mai, Turris docet. E già. basta pensare che solo due giornate fa gli uomini del presidente Moxedano erano a ben otto lunghezze dalla capolista e all’epoca persino al di sotto della zona play-off (anche se solo di un punto). Adesso Manzo e soci, invece, occupano la seconda piazza, ma soprattutto sono col fiato sul collo della capolista, la SEF Torres, lontana solo quattro punti. La mezza remuntada è stata possibile grazie alle ultime due vittorie consecutive ottenute dalla Turris, ma anche e forse soprattutto grazie ai soli quattro punti raccolti dalla SEF TORRES nelle ultime quattro giornate di campionato. Al di là dei risultati, comunque, sono soprattutto le prestazioni ad aver ridato vigore ai sogni di primato corallini. Quest’ultimi infatti sembrano adesso riuscire a portare a termine una gara senza violenti ed improvvisi cali di tensione nei minuti finali ed anche tutta la squadra sembra essere molto più compatta tra i reparti. Insomma per una volta la testa e la tattica alle pendici del Vesuvio sembrano parlare lo stesso verbo. Prova ne sia l’incontro col la formazione laziale della Lupa Frascati. I padroni di casa dopo i primi canonici dieci-quindici minuti di studio prendono il pallino del gioco e cercano di creare superiorità numerica sulle corsie esterne. Gli ospiti tengono botta sino al 35’, quando Vitale – gol numero 13 in campionato per lui – si inventa un delizioso tocco sotto su assist di Moxedano. Nella ripresa, però, i biancorossi accusano un po’ le fatiche del mercoledì di coppa (battuto l’Arezzo per 4-2) ed arretrano il baricentro. La Lupa li punisce dopo un quarto d’ora. E’ proprio la reazione seguente alla rete del pareggio laziale a far capire che in casa Turris c’è maggiore serenità e consapevolezza dei propri mezzi. Gli undici di Moxedano non si “smontano” – come forse sarebbe accaduto in passato – ma ricominciano a macinare gioco in maniera anche piuttosto lucida e così ad un quarto d’ora dal termine Biagini svetta più in alto di tutti su azione d’angolo e firma il definitivo 2-1 per i suoi. Domenica la Turris avrà un’altra occasione per poter provare ad accorciare ancora il margine che la separa dal primo posto. Sarà il Cynthia a cercare di tarpare i suoi sogni di gloria. All’andata finì col punteggio di 2-1 per i campani, con le reti Vitale e Longobardi. Stavolta l’attacco sarà, invece, affidato a Lacarra, che rientrerà dalla squalifica, così come il portiere Manfredonia. Probabile il ritorno in campo dal primo minuto per il centrocampista argentino Gasparini, che dovrebbe prendere il posto di De Rosa. Per il resto confermato l’undici schierato nell’ultimo incontro.
Michele Di Matteo