Oggi pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Polizia Pompei, in esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Torre Annunziata, hanno arrestato il pluripregiudicato Giovanni Coppola, 33enne di Pompei, in quanto accusato di minacce aggravate, nonché detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. Il fatto risale alla sera dello scorso 27 ottobre, quando il 33enne aveva aggredito minacciando e sparando in aria alcuni colpi d’arma da fuoco senza apparente motivo, un uomo vicino un bar di Via Aldo Moro. La vittima dell’aggressione era poi scappata rifugiandosi all’interno del bar. Il locale era molto affollato e l’episodio aveva suscitato molto clamore. Dopo l’aggressione erano subito intervenuti i poliziotti del Commissariato di Pompei avvisati dell’accaduto con una chiamata al 113. Le indagini, svolte nell’immediatezza dei fatti dagli investigatori di Pompei, hanno consentito la costruzione di un quadro probatorio in grado di permettere all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo
a carico del 33enne agevolmente identificato. Oggi pomeriggio, i poliziotti si sono recati presso la sua abitazione
situata alla periferia di Pompei, quasi al confine con il Comune di Scafati dove, senza opporre alcuna resistenza, Giovanni Coppola, pregiudicato per associazione a delinquere, rapina ed altro, si è fatto arrestare e condurre alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.