“Se la compravendita di Edenlandia e Parco Zoo salta l’ intera area sarà sottoposta a qualsiasi forma di speculazione e degrado e la sopravvivenza già allo stremo degli stessi animali ospiti sarà messa seriamente a rischio. IL 25 gennaio scorso il consiglio di amministrazione dell’ente Mostra d’Oltremare – denunciano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli, il capogruppo del Sole che Ride al comune di Napoli Carmine Attanasio ed il segretario cittadino Vincenzo Peretti – aveva raggiunto un accordo sulla proposta avanzata dalla società Clear Leisure che avrebbe dovuto rilevare lo Zoo, il parco dei divertimenti Edenlandia e l’ ex cinodromo di Napoli. Eppure a distanza di oltre un mese e mezzo nulla è successo. La società si addirittura momentaneamente ritirata in attesa di avere notizie chiare su un abuso edilizio avvenuto nel 1995 condonato e mai sanato. Una tipica pastoia burocratica locale. Ma noi abbiamo notizie che la vicenda della vicina Città della Scienza abbia terrorizzato gli investitori impauriti da possibili eventi simili anche nell’ area del nuovo parco giochi e zoo sui quali erano previsti investimenti milionari per riqualificarli e modernizzarli. Intanto i lavoratori sono senza stipendio e le scorte per il cibo degli animali hanno una durata ancora limitata nel tempo. Una situazione surreale e sconvolgente a cui bisogna rapidamente trovare una soluzione prima che scoppi una nuova “bomba” sociale”.