Il Napoli dopo il duro Ko contro il Chievo a Verona è pronto a ripartire, gli uomini di Mazzarri nelle ultime sei gare di campionato hanno raccolto cinque pareggi e una sconfitta, bisogna ripartire e per farlo già domenica con l’Atalanta i partenopei dovranno conquistare i tre punti, per tenere alla larga il Milan dal secondo posto e ripartire da dove si è iniziato il sogno scudetto, ovvero dal San Paolo. Perchè l’ultima vittoria del Napoli è stata in casa e contro il Catania, vittoria che alimentò le speranze scudetto degli uomini di Mazzarri. La carenza di risultati nella squadra azzurra è data dall’appannamento dei suoi uomini chiave, Cavani non segna da otto partite e rappresenta lo specchio della crisi di risultato. Inoltre in difficoltà ci sono altri uomini chiave come Inler, la rete contro la Juventus mascherò queste difficoltà, per il resto evidenti. Come evidente è lo stato di forma precario degli esterni, Maggio e Zuniga sulle fasce non riescono a incidere come in passato, non fanno più la differenza, sappiamo che gli esterni sono fondamentali per il gioco mazzarriano. In difficoltà anche De Sanctis, il portiere, che ha commesso un errore decisivo in occasione del secondo gol del Chievo. Quindi per domenica contro l’Atalanta sono ipotizzabili dei cambi negli altri reparti. Armero e Dzemaili sono pronti a far rifiatare i compagni. Pandev si ricandida per una maglia da titolare in attacco, sia lui che Insigne non riescono a segnare. Anche Calaiò scalda i motori, in questo momento bisogna far gruppo e contare sull’aiuto e le risorse di tutta la rosa azzurra. Retroguardia azzurra che ritrova capitan Cannavaro dopo la disfatta di Verona, inoltre Britos appare ristabilito dopo essersi allenato con la squadra per l’intera seduta. Al contrario Colantuono, tecnico dell’Atalanta ritrova in mezzo al campo Carmona dopo la squalifica, possibile trovi spazio anche Cigarini se in settimana riuscirà a migliorare la tenuta fisica per i 90 minuti. In avanti conferme per Livaja, squalificati invece De Luca e Masiallo. Restano da valutare infine la situazione degli infortunati, Cappelli, Marilungo, Bellini e Scaloni. Il Napoli deve crederci, a dieci giornate dalla fine del campionato ancora tutto è possibile c’è un secondo posto da blindare e una Juventus da riagganciare, il campionato azzurro riparte dal San Paolo, riparte da Napoli – Atalanta.
LE FORMAZIONI:
NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini; Maggio,Behrami, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Insigne, Cavani. Panchina: Rosati, Colombo, Britos, Grava, Rolando, Mesto, Inler, Donadel, Armero, El Kaddouri, Pandev, Calaiò. All. Mazzarri
ARBITRO: Valeri di Roma
ATALANTA (4-4-2): Consigli; Raimondi, Stendardo, Lucchini, Del Grosso; Carmona, Cigarini, Biondini, Bonaventura; Livaja, Denis. Panchina: Polito, Ferri, Contini, Radovanovic, Canini, Giorgi, Cazzola, Brivio, Parra, Moralez, Budan. All. Colantuono (in panchina il vice Armenise).
Cosimo Silva