Da Pistoia a Pistoia. Non geograficamente, ma sportivamente parlando, la Givova Scafati ritorna in campo domenica sera al PalaMangano contro la stessa squadra con la quale ha disputato l’ultima gara ufficiale. Ma non è stata una sfida da ricordare quella giocata contro i toscani dall’organico del sodalizio di Viale della Gloria, sconfitto 81-78 sul neutro del PalaTrento, nella semifinale della Coppa di Lega. Un primo tempo sciagurato e una cattiva gestione delle ultime azioni dell’incontro hanno giocato un brutto scherzo a Mays (20), Tavernari (15), Ghiacci (14), Slay (13) e compagni. Erano riusciti a rimettere in sesto una gara iniziata male, la cui inerzia sembrava essere passata proprio dalla loro parte, ma sul più bello sono crollati, rinunciando per il secondo anno consecutivo alla qualificazione alla finalissima (la Coppa è poi andata ai padroni di casa della Bitumcalor Trento). «Sapevamo che Pistoia è una squadra molto fisica – ha analizzato a mente fredda l’allenatore scafatese Maurizio Bartocci – che ci ha saputo mettere in difficoltà, soprattutto nella prima parte di gara, quando abbiamo cercato troppi tiri dal palleggio e fatto circolare poco la palla, come invece siamo poi riusciti a fare nella ripresa. C’è però il rammarico di non essere riusciti a vincere una gara che avevamo raddrizzato in corso d’opera. Al di là di un arbitraggio che ci ha senza dubbio penalizzato, vanno fatti i complimenti ai toscani, lucidi e sereni anche nei momenti decisivi del match».
Nell’attuale stagione agonistica, in entrambe le occasioni in cui la squadra allenata da coach Paolo Moretti ha sfidato i gialloblù (andata in campionato e semifinale di Coppa di Lega), si è assistito a partite equilibrate, combattute, spettacolari ed intense. Ma, in entrambe le occasioni, l’attuale capolista del campionato di Legadue (con otto punti di vantaggio su Scafati) è riuscita ad avere la meglio. Il fatto di ritrovarsi nuovamente una contro l’altra domenica sera al PalaMangano (ore 18:15), per la gara di ritorno, riempie di stimoli e di interessi gli atleti vesuviani. «Siamo rimasti molto amareggiati per l’uscita prematura di scena in Coppa di Lega, una competizione alla quale ci tenevamo davvero tanto e volevamo ben figurare. Tutta la cattiveria agonistica che abbiamo dentro la dobbiamo scaricare domenica sera, per prenderci quella rivincita – ha chiosato il trainer di origini casertane – che desideriamo fortemente».
Nonostante gli atavici problemi finanziari del club, il presidente Alessandro Rossano ha promesso ai tifosi di scandagliare il mercato, alla ricerca di un esterno che permetta alla squadra di fare il salto di qualità. «Teniamo d’occhio il mercato e se dovesse capitarci la possibilità di ingaggiare un buon esterno, cercheremo di non farcelo sfuggire. Per ora non abbiamo avuto grosse opportunità – ha spiegato il massimo dirigente – ma restiamo alla finestra e resistiamo alle tante richieste che ci sono già pervenute per Mays, cercando di onorare sempre e fino al termine della stagione gli impegni che abbiamo già assunto».
Antonio Pollioso
