QUI AGROPOLI. A fermare la marcia di avvicinamento ai play-off del B.C.C. Agropoli stavolta non è stato l’avversario. E’ stata infatti l’umidità a sospendere il cammino dei cilentani, che nella ventiquattresima giornata del girone C del campionato di Divisione Nazionale B erano di scena sul parquet dell’Oasi di Kufra Fondi. Sul rettangolo di gioco, la condensa ha reso impraticabile il campo, costringendo i direttori di gara a sospendere il match a 9’ e 23’’ dalla fine, quando il punteggio vedeva i viaggianti sotto di misura 53-52. Al di là del gioco, dello spettacolo e del rischio di falsare il risultato finale, la decisione è stata assunta soprattutto per garantire l’incolumità fisica degli stessi atleti, che, nel corso delle ultime fasi di gioco, hanno corso il pericolo di gravi infortuni. Il recupero del match dovrebbe avvenire in tempi stretti. Si vocifera, infatti, già la prossima domenica, approfittando della sosta di una giornata prevista dal calendario e che vedrà tutte le squadre al riposo. I delfini hanno l’obbligo di provare ad espugnare la struttura della squadra ultima in classifica, per tenere accesa la speranza di agguantare un posto nella griglia play-off, distante ora solo quattro punti.
QUI SALERNO. L’impresa della giornata porta il nome del Delta Salerno, fanalino di coda del girone G del campionato di Divisione Nazionale C. Al PalaSilvestri, i ragazzi del presidente Pierri sono riusciti a superare 73-62 la B. C. C. Valle Trigno Vasto, seconda forza del girone. I pronostici della vigilia sono stati ribaltati e, nonostante una prima parte di gara a completo appannaggio degli ospiti, l’inerzia della sfida è poi passata nelle mani dei padroni di casa, che, trascinati dai centri di Parlato (18), Capaccio (14) e Norcino (11), sono riusciti a mettere alle corde il più quotato avversario e costringerlo alla resa. La gioia e la soddisfazione per l’inatteso successo casalingo è stata mitigata a fari spenti dal comunicato stampa della società ospite, che ha giustificato la sconfitta in terra campana, imputando al coach di casa Menduto di aver ordinato ai suoi di “smettere di giocare a pallacanestro per spostarsi su una specie di caccia all’uomo”. Furibondo al riguardo il trainer salernitano, che non risparmia provocazioni: «Non capisco come si possa confondere una zone press a tutto campo con una caccia all’uomo. Bisogna per forza dimostrare di non capire nulla di pallacanestro?».
Il successo rilancia le ambizioni del club bluarancio verso la salvezza, assottigliando il divario che li precede da Barletta, Monopoli e Benevento, ora di soli due punti. Il torneo osserverà un turno di riposo e riprenderà il prossimo 24 marzo, quando il Delta riprenderà la sua marcia salvezza sul campo del BLS Banca Lanciano, altra diretta concorrente.
Antonio Pollioso