Nell’impegnarsi a trasmettere all’organo di controllo gli ulteriori atti che verranno adottati nei termini di legge, il Consiglio comunale, nel presentare un emendamento alla bozza di delibera sottoposto all’approvazione dell’assise, ha trasmesso vigorosi riscontri documentali, così come richiesti dalla stessa Corte dei Conti relativamente agli anni 2010 e 2011, al fine di consentire da un lato ai dirigenti dell’Ente di valutare e assumere le iniziative di competenze, e dall’altro di permettere alla magistratura contabile di valutare la correttezza dell’azione amministrativa.
Il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri ha dichiarato: «Molto si deve fare ma molto è stato fatto. Ho ascoltato in aula da parte dell’opposizione interventi che esprimono giudizi ingenerosi e anticipano sentenze che allo stato non sono giustificate. Così come già dimostrato nel 2012 l’Amministrazione della città di Acerra ha già alzato l’asticella rispetto al dovere di essere rigorosi nel rispetto delle sempre più stringenti norme che riguardano la finanza pubblica al fine di qualificare la spesa, migliorando i servizi resi alla città, con l’obiettivo, riducendo gli sprechi, di abbassare la pressione fiscale nel medio e lungo periodo». Il primo cittadino Lettieri ha ancora sottolineato: «Con la deliberazione assunta dal Consiglio comunale di oggi si chiude una prima fase di risanamento economico e di riequilibrio tra le diverse responsabilità del sistema di governo dovendoci tutti impegnare ora per costruire le condizioni di sviluppo economico e sociale della nostra comunità mettendo mano alla definitiva approvazione degli strumenti urbanistici che dovranno governare il corretto sviluppo del territorio e rendere competitiva per il tessuto imprenditoriale, locale e non, la città di Acerra».