Pronti a sforare il Patto di stabilità, pur di sbloccare le somme che il governo ha congelato ai Comuni impedendo, di fatto, il pagamento delle aziende che hanno realizzato opere e che vantano crediti.
Giovanni Moscatiello, sindaco di Baronissi, fa suo l’appello lanciato dal presidente dell’Anci, Graziano Delrio, al governo Monti chiedendo «un decreto che sbocchi subito 9 miliardi da impegnare per spese in investimenti ed opere» annunciando, inoltre, che in caso di mancate risposte entro la prima metà di aprile, l’adozione da parte dei Comuni di modelli di delibera per autorizzare ai rispettivi uffici finanziari i pagamenti dovuti con «l’obiettivo di garantire la coesione sociale ed i servizi essenziali delle comunità».
«Giovedì 21 marzo interverrò personalmente all’iniziativa pubblica organizzata dall’Anci al cinema Capranica di Roma – aggiunge Moscatiello – per riportare l’attenzione sul tema dello sblocco dei pagamenti e dello sviluppo. È un segnale forte quello lanciato da Delrio rispetto ai vincoli governativi imposti al patto di stabilità. Vincoli che paralizzano qualsiasi scelta da parte di Comuni virtuosi come Baronissi e condivido in pieno la necessità di dosare il rigore con intelligenza senza mortificare le gestioni virtuose e condannare a morte decine e decine di aziende».