“Il problema del crollo dei Pini e di altri alberi ad alto arbusto a Napoli – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il segretario cittaidno del Sole che Ride Vincenzo Peretti – si ripropone ogni volta che in città arriva il maltempo. Ogni inverno sono centinaia gli alberi che perdiamo con grave danno per l’ ambiente, la qualità della vita e per la battaglia contro il dissesto idrogeologico. Gli alberi infatti sono ottimi contrastatori dello smog, profumano, creano riparo nei giorni troppo piovosi o troppo assolati, sono la stroria e le radici dei quartieri. Purtroppo negli ultimi decenni molti di questi alberi sono caduti o sono stati abbattuti nei periodi di cattivo tempo a causa delle radici tagliate o massacrate da molti lavori scellerati del manto stradale. Inoltre gli alberi caduti non vengono sostituiti con la velocità con cui vengono abbattuti con grave danno per l’ ecosistema cittadino già fortemente compromesso. L’ ultimo grande allarme ci giunge sugli alberi secolari della Villa Comunale che ci hanno segnalato stanno lentamente seccando e morendo a causa dei lavori della Ltr che li ha fortemente danneggiati. Una Villa Comunale senza alberi sarebbe un vero e proprio scempio e offesa alla natura”.