Nulla cambia anche nel mese di marzo, anche alle idi di primavera. Sul fronte degli allagamenti il Comune sembra essere totalmente estraneo a tutto ciò che succede nella città di Scafati. Due sono le opzioni: o si trova molta difficoltà a risolvere questo problema endemico, o si è talmente presi in vista delle prossime elezioni amministrative. In questi anni non è la prima volta che alcune zone di Scafati si allagano, e non è la prima volta che il comune trainato dalla “solerte” amministrazione Aliberti fa orecchie da mercante. Nello specifico il calvario delle piogge è iniziato già verso ottobre scorso. E noi già lo segnalammo in maniera efficace e senza peli sulla lingua. In quell’occasione subirono danni ingenti e profonde inondazioni le zone di Via Passanti, via Terze, via Pasquale Vitiello e lo stesso Comune seppur in minima parte. Successivamente le stesse zone sono state colpite con vigore dal maltempo anche in inverno, con innumerevoli disagi per tutti i cittadini, ma l’amministrazione ha fatto solo il 10 per cento di ciò che avrebbe dovuto fare. Adesso ci ritroviamo nell’ennesimo sfacelo. Stessi disagi, stessa incuria. Tuttavia stavolta ad essere bersagliato è stato proprio il comune. Sia l’ingresso principale che il secondario sono inagibili e invasi da pioggia e melma.
Aniello Danilo Memoli
