LA PARTITA:
Il Napoli schiera a centrocampo Dzemaili al posto di Inler, quest’ultimo apparso appannato nelle ultime gare. La partita inizia subito con un brivido azzurro al 4’minuto Zuniga viene atterrato in area da Giorgi, è calcio di rigore per Valeri, a batterlo è “Il Matador” Cavani che tira e mette la sfera alle spalle di Consigli, Napoli in vantaggio. Al 15’ altro squillo partenopeo, Pandev con un lancio delizioso pesca Cavani in area che in torsione di testa prova la rete del raddoppio ma la palla va a lato, dopo pochi secondi è Hamsik a servire una ghiotta occasione a Pandev che da solo al cospetto di Consigli spara alto. Nemmeno il tempo di pensarci su ed è Cavani a sbagliare da solo avanti al estremo portiere atalantino, Hamsik in grandissima giornata,ispiratore di tutte le giocate azzurre. Al 20’ è ancora Napoli con Hamsik che sfiora di testa la palla del raddoppio servita da Zuniga. Gli uomini di Mazzarri sono padroni del gioco e del campo, l’Atalanta inerme non riesce a raccapezzarsi e i padroni di casa volano sul verde manto erboso del San Paolo. Però al 31′ arriva l’ennesima debacle azzurra, gli uomini di Mazzarri si fanno sorprendere in contropiede, Denis brucia Gamberini e Cannavaro e passa a Bonaventura che liscia ma alle sue spalle sopraggiungeva Cannavaro che devia la palla in rete. Pareggio immeritato per l’Atalanta, senza nessun tiro nello specchio della porta si portano sul pari, come al solito i partenopei non hanno fatto tesoro delle tante occasioni avute per chiudere la partita. Nel finale di primo tempo è ancora Marek Hamsik che ci prova al 43′, ma il tiro dello slovacco finisce agevolmente tra le braccia di Consigli. Prima frazione di gioco nettamente a favore degli uomini Mazzarri, pagano solo l’ennesima disattenzione difensiva di questa stagione. Il secondo tempo il Napoli inizia con lo stesso piglio del primo, nel giro di un minuto dal 52′ al 53′ va per ben due volte vicino al gol, prima con Dzemaili e poi con Cavani, su entrambe le azioni la difesa atalantina si salva. Al 12′ ancora i padroni di casa vanno vicino al gol con Cavani che da solo in area si lascia ipnotizzare da Consigli. Al 62′ Mazzarri cambia le carte in tavola, esce Gamberini ed entra al suo posto Armero che va posizionarsi a centrocampo, scelta azzeccata perchè ” Il Matador” al 64′ non sbaglia, e segna la rete del vantaggio azzurro su assist di Pandev. Al 72′ De Sanctis si fa sorprendere fuori dai pali e l’ex German Denis è bravo ad approfittarne e a segnare il gol del pareggio, primo tiro in porta dell’Atalanta seconda rete dei bergamaschi, troppi errori in fase difensiva per gli azzurri.Altra mossa di Mazzarri per provare l’arrembaggio finale,esce Maggio al 78′ al suo posto entra Lorenzo Insigne. La mossa tattica funziona, Insigne costruisce, Armero ricama e Pandev finalizza, il Napoli si riporta in vantaggio al 81′, gara piena di emozioni al San Paolo. Al 90′ Mazzarri ritorna in linea a tre in difesa, esce Pandev tra gli applausi del San Paolo, al suo posto entra il portoghese Rolando. Nel finale espulso Mazzarri per proteste. Nei minuti di recupero è Hamsik a sbagliare l’ennesima occasione da gol, lo slovacco era stato servito da uno strepitoso assist di Insigne. Il Napoli e Cavani si sbloccano, vittoria sofferta ma meritata contro l’Atalanta,vittoria importante per mantenere il secondo posto e il treno Champions!
Cosimo Silva