Gragnano, maltempo: cipressi sradicati, cimitero chiuso di nuovo

Dodici giorni di chiusura, uno di apertura e ora nuovamente chiuso. Stiamo parlando del cimitero comunale di Gragnano, danneggiato due settimane fa dal maltempo e per questo motivo rimasto chiuso fino a sabato. Poi, domenica mattina è stato riaperto al pubblico, dopo una veloce messa in sicurezza dell’area cimiteriale. I danni erano ben visibili: diverse tombe sono state danneggiate dai rami caduti dagli alberi. Nei giorni scorsi, anche i funerali hanno subito spostamenti e limitazioni, soprattutto all’ingresso da parte di parenti dei defunti.  La pulizia dei vicoletti, dunque, aveva permesso una riapertura, ma il vento della scorsa notte ha causato nuovi danni al camposanto gragnanese.

Da stamattina, infatti, i cancelli verdi del cimitero sono nuovamente chiusi e il cartello affisso, firmato dal caposettore Servizi sul Territorio, parla di chiusura per “motivi di sicurezza”. Visto il maltempo, non è stato nemmeno possibile attivare immediatamente la risistemazione e la messa in sicurezza dell’area, poiché il pericolo di caduta di altri rami era troppo alto. Stavolta, il vento ha addirittura parzialmente sradicato alcuni cipressi.

La riapertura, forzata senza apportare particolari miglioramenti all’area, ha costretto ad una nuova chiusura del cimitero. Nei giorni scorsi era stato organizzato un flash mob, in programma questa mattina, ma la riapertura di domenica aveva spinto gli organizzatori e le associazioni e sospendere la protesta. Dopo la nuova chiusura, però, la manifestazione è stata semplicemente spostata, tra qualche giorno si saprà la data.

Intanto, già nelle ultime due settimane, molti gragnanesi si sono rivolti all’associazione Dimensione Civica per chiedere un incontro al Comune di Gragnano per la situazione grave che si è venuta a creare a causa del maltempo che non permette l’ingresso al cimitero sito in via dei Sepolcri.

“È grave – afferma Terenzio Morgone, coordinatore di Dimensione Civica – che molti cittadini che vogliono recarsi dai propri cari defunti siano impossibilitati a farlo. Abbiamo chiesto un incontro urgente col Commissario prefettizio per cercare di trovare una soluzione al problema, in quanto è un diritto di tutti potersi recare al cimitero. Comprendiamo i motivi di sicurezza che hanno determinato la chiusura del cimitero già nei giorni scorsi – conclude Morgone – ma qui siamo davanti ad una palese interruzione di pubblico servizio alla quale l’Amministrazione comunale deve trovare urgentemente rimedio”.

E quella di domani sarà una Festa del Papà molto particolare per molti gragnanesi che non potranno recarsi al cimitero per omaggiare il proprio genitore defunto.