Una vittoria che vale la conquista del quarto posto in classifica per il Volla che scavalca proprio il Gabbiano Procida.
La squadra isolana si presentava con velleità di vittoria, ma la determinazione delle padrone di casa si è manifestata da subito con due set dominati, soprattutto la battuta è stato il fondamentale che ha fatto la differenza, tanto da mettere in crisi il libero procidano Costagliola, spesso richiamata fuori dal campo.
Ma anche in difesa ed in attacco il Volla nei primi due set si è espresso al meglio, lasciando davvero annichilite le avversarie, incapaci di reagire e di trovare soluzioni.
La seconda parte della gara invece mostra l’altra faccia del volley femminile, capita spesso che una squadra che conduce in modo impeccabile i primi due set, si rilassa e si vede un’altra partita, cose che nei set precedenti riuscivano con grande naturalezza, improvvisamente si dimenticano, un’amnesia collettiva con gli allenatori che le provano tutte, girandole di cambi e time out psicologici, ma la pallavolo femminile è così..
Lo stesso rally point service permette anche di vedere situazioni in cui pur in vantaggio di12 punti, quello accumulato dal Procida nel terzo set, che al secondo time out tecnico si trova avanti 16-4, non può far star tranquilli, perché se un simile vantaggio può dimostrare che le ospiti hanno avuto un moto d’orgoglio e hanno dato il massimo in questo set per rientrare in partita, dall’altra parte del campo il Volla sembra non essere sceso in campo, poi qualcosa si sblocca, Sdino Starace suona la carica in attacco e Stendardo che corre come una trottola per tutto il campo la serve con frequenza, il braccio è caldo e fa bene, la distanza si accorcia, Amitrano in battuta mette in difficoltà e si arriva al finale di set con solo due punti di distacco, ma il dispendio energetico è stato grande e ad un passo dall’impresa si arresta l’inseguimento, il Procidsa conquista il set e riapre la partita.
Almeno così pare, in un inizio di quarto set che sembra il continuo del set finito, il Procida si porta avanti 6-1, ma il Volla stavolta non aspetta troppo a reagire e con Lomasto in battuta, molto brava anche in difesa, realizzano un break di 10 punti, è il break decisivo, perché le avversarie mostrano di non avere la forza di recuperare la distanza, Mollica molto positiva nella partita d’andata sembra l’ombra di se stessa, invece Volla ritrova un’agguerrita Sdino Starace che in attacco fa la differenza.
Finisce con un errore delle avversarie, che ad un certo punto hanno completamente mollato, atteggiamento completamente opposto delle vollesi che invece hanno dato prova di carattere soprattutto nelle difficoltà di un terzo set che sembrava poter essere di svolta, questo rafforza solo la soddisfazione di un quarto posto più che meritato.