Questa mattina Andrea Morgone, coordinatore dell’associazione Dimensione Civica, ha incontrato il viceprefetto del Comune di Gragnano Francesco Greco, per discutere della problematica del cimitero, chiuso da molti giorni a causa degli ingenti danni causati dal maltempo in due distinti momenti.
“Sono in corso i lavori di bonifica e pulizia dell’area cimiteriale – assicura il dottor Greco – già messa in sicurezza dopo la caduta di diversi alberi che ha causato notevoli danni a numerose tombe. Se il cimitero è rimasto chiuso così a lungo è stato solo per tutelare l’incolumità dei visitatori, così come la riapertura di domenica mattina era avvenuta solamente dopo la prima messa in sicurezza della zona. Poi, a causa del forte vento tra domenica e lunedì, altri alberi sono stati danneggiati”.
Ad oggi gli alberi sono tutti sotto monitoraggio e non rappresentano un pericolo imminente. Non appena termineranno i lavori di ripristino dell’area, il cimitero sarà riaperto domani (giovedì) o al massimo venerdì. Il viceprefetto si è detto “dispiaciuto” per la chiusura proprio nel giorno di San Giuseppe, festa del papà, quando in molti si recano a fare omaggio al proprio padre scomparso, “ma l’incolumità fisica dei visitatori è stata l’unica priorità”.
“Non è escluso – spiega Andrea Morgone – che nelle prossime settimane ci possano essere nuove chiusure del cimitero in concomitanza con eventuali nuovi eventi climatici di un certo rilievo, poiché gli esperti del Comune hanno individuato, purtroppo, ben 40 cipressi che si trovano in condizioni non ottimali”.
Nei prossimi mesi, come comunicato dal viceprefetto Francesco Greco, anche se in molti casi si tratta di alberi secolari, potrebbe essere necessario il loro abbattimento per evitare altri danni al cimitero e scongiurare incidenti che possano riguardare persone.